RIMINI – ’’Il punto cruciale riguarda le infrastrutture sostenibili, per capire quanto siano importanti ci dobbiamo domandare quale sarebbe l’alternativa. Qualcuno le vorrebbe insostenibili o che non durano? Purtroppo lo abbiamo fatto, il ponte Morandi è un esempio. Le infrastrutture costruite dagli anni ’50 in poi sono vecchie, vanno rafforzate e mantenute ma dobbiamo sapere che quelle che costruiremo con il Pnrr e gli altri fondi devono essere fatte con nuova logica, non solo per la sostenibilità delle attività economiche ma anche con criteri nuovi di costruzione. Questa è una rivoluzione perchè non si tratta solo di fare di più ma di fare diversamente’’. Così il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, al meeting di Rimini. ’’Una delle due Commissioni che ho istituito, è dedicata a come stimolare nuovi strumenti per aiutare la finanza privata a investire nelle infrastrutture. La finanza privata è orientata in questa direzione.
Abbiamo bisogno di investimenti privati perchè la spesa pubblica da sola non può fare tutto quello di cui abbiamo bisogno’’, ha aggiunto.