L'estate è finita o tornerà il grande caldo africano chiamato Lucifero? "L'Italia, in questo momento – scrive Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it – si trova di fatto tra l'incudine e il martello: sono due le grandi figure meteorologiche che hanno iniziato a sfidarsi in una cruda lotta, in un braccio di ferro che per il momento non ha vincitori né vinti; da una parte, abbiamo le fresche e instabili correnti atlantiche che si generano alle latitudini più settentrionali del continente europeo, dove l'autunno ha già iniziato a galoppare (e dove forse l'estate non è quasi mai iniziata); dall'altra, ci sono le roventi fiammate africane che tentano ancora disperatamente di salire verso Nord, attraversando il Mediterraneo annaspando verso il nostro Stivale.Cosa nascerà da questa lotta? Innanzitutto forti contrasti: sarà proprio questa la parola d’ordine dei prossimi giorni, caratterizzati dunque dai temporali, anche forti, che hanno iniziato già ad interessare l'Italia in estensione dalle Venezie verso le nostre regioni centro-meridionali.
Sul fronte delle temperature, invece, nonostante i freschi refoli nord-atlantici, il calore africano sarà ancora in grado di far sentire la sua influenza, anche in maniera marcata, soprattutto al Sud, terre più vicine al luogo d'origine dell'anticiclone. Ne avremo un esempio già all'inizio della prossima settimana, quando calde correnti in risalita proprio dal Nord Africa tenteranno di riconquistare almeno parte del Sud, con temperature che torneranno decise sopra la media. L'estata è dunque finita? No. Certo, magari la fase super bollente che nel mese di agosto ci ha portato a raggiungere valori record di 48,8°C in Sicilia può definitivamente dirsi conclusa, ma ciò non significa che la stagione estiva abbia abdicato.
Anzi, potrebbe nascere ora una nuova estate, più gradevole, dal clima amabile e tutta da vivere, con i ricordi di sempre, che siano essi di una vacanza, o solo di un weekend, una notte, una Stella".