Un grosso incendio ha devastato a Milano un palazzo di 15 piani nella periferia sud della città. Sembra che i vigili del fuoco siano riusciti a mettere in salvo tutti gli inquilini dell’edificio, che ospitava settanta famiglie. Almeno venti le persone intossicate. E’ accaduto nel pomeriggio. A prendere fuoco sarebbe stato prima un appartamento all’ultimo piano del palazzo, poi le fiamme si sono propagate lungo la parte sinistra, consumando l’edificio fino a mostrarne l’ossatura. Sono in corso i controlli per capire se e quanti residenti siano ancora all’interno del palazzo che si trova in via Antonini. Il grattacielo – soprannominato “Torre del Moro” che comprende due numeri civici, il 32 e il 34 – in pochi minuti si è trasformato in una torcia di fuoco e fumo. Le autorità, dalla Protezione civile alla Polizia Locale, stanno raccogliendo i nomi dei residenti presenti in strada nel tentativo di capire se possano esserci ancora persone all’interno. Al momento non è possibile stabilire se tutte le persone abbiano lasciato l’edificio.
Sul posto sono presenti decine di mezzi di soccorso, tra cui 14 tra ambulanze e automediche per la maxi emergenza. I primi soccorritori avrebbero fatto in tempo a entrare nel grattacielo e a salire fino all’ultimo piano, da dove si era sprigionato il fuoco, per far uscire i residenti. In tutto sono una ventina i condomini visitati sul posto dal personale del 118. Arrivato il sindaco Sala, controlli sulle liste dei residenti – In corso i controlli per capire se e quanti residenti siano ancora nel palazzo completamente divorato dalle fiamme. Le autorità, dalla Protezione civile alla polizia locale, stanno raccogliendo i nomi dei residenti in strada per capire se ci possano essere persone all’interno. Il sindaco Giuseppe Sala è sul luogo dell’incendio.