Comune di Ragusa, carenza di personale all'ufficio Tecnico. Botta e risposta tra Mario Chavola Pd e assessore Gianni Giuffrida. Come sulla polemica relativa al potabilizzatore di Camemi, anche su quella sulla carenza di personale all’Ufficio tecnico del Comune di Ragusa, stessi protagonisti, ovvero l’assessore ai lavori pubblici Gianni Giuffrida ed il Pd, ma questa volta nella persona del capogruppo consiliare Mario Chiavola. Che è tornato sull’argomento, già evidenziato in passato, della scarsità di impiegati in questo ufficio di vitale importanza per l’economia cittadina.e segnala che a causa di ciò “un imprenditore artigianale della nostra città non ha la possibilità di creare lavoro perchè non gli arrivano le necessarie autorizzazioni”. Spiega Chiavola “ho raccolto la denuncia di un giovane imprenditore del settore artigianale, operante sul territorio comunale, che, alla luce delle agevolazioni statali e delle opportunità lavorative che si sono venute a creare (Superbonus 110%, bonus facciate, etc.), avrebbe la possibilità di ampliare la propria forza lavoro, da tre a cinque unità.
Perché questo possa accadere è necessario modificare il proprio opificio e, quindi, fare ricorso a una serie di autorizzazioni che solo l’Utc può concedere. Bene, nello scorso mese di maggio l’imprenditore in questione ha presentato tutto l’incartamento necessario. Siamo a inizio settembre e ancora non se ne parla, non ha ottenuto alcuna risposta dagli uffici. Ho provato a capire il perché e mi dicono che il dirigente ha dato priorità ad altre necessità. Senz’altro legittimo ma non si capisce perché ci siano pratiche costrette a rimanere nel dimenticatoio in quanto non si riesce a smaltire il pregresso. Siamo all’assurdo. C’è una persona che può creare lavoro e noi, Comune di Ragusa, non gli permettiamo di farlo per ragioni burocratiche. E il bello è che secondo l’amministrazione comunale è tutto normale, che ci sono ritardi fisiologici. Macché, noi diciamo che la situazione sta scappando di mano e chiediamo alla Giunta Cassì di farsi parte diligente potenziando l’organico dell’Utc. Nuove assunzioni non se ne possono fare, siamo d’accordo. Ma con il sistema della mobilità del personale, proveniente da altri enti, magari qualcosa potrebbe cambiare. In meglio.
Lo ribadisco: quanto sta accadendo è semplicemente al di fuori di ogni logica. E’ necessario trovare al più presto una soluzione adeguata”. E la risposta ai quesiti di Maria Chiavola arriva direttamente dall’assessore competente, Gianni Giuffrida che ribatte “la disponibilità di bonus edilizi e la convinta ripresa economica a cui stiamo assistendo anche nella nostra città, ha generato un notevole aumento delle pratiche presentate al nostro Ufficio tecnico. Un fenomeno certamente positivo, ma che al momento non è stato ancora bilanciato dagli effetti del cosiddetto Concorso Sud, il bando voluto dal Ministero della Funzione pubblica per il reclutamento di giovani professionisti all’interno della Pubblica Amministrazione”. Dopo tale premessa Giuffrica entra nel dettaglio “nonostante due dei quattro tecnici assunti negli ultimi due anni siano stati inseriti proprio nel settore Edilizia privata dell'Ufficio tecnico, il Comune di Ragusa nell’impossibilità di assumere ulteriori professionisti (ricordo che anche la mobilità da altri Enti invocata dal consigliere Chiavola è di fatto un’assunzione), sta cercando di rimediare nella maniera più tempestiva possibile e nei limiti di ciò che consente la burocrazia.
La cronica carenza di personale è purtroppo una criticità che negli ultimi anni attanaglia numerosi Enti. Con il trasferimento di personale da altri uffici (che non risolve ma “sposta” il problema) e la verifica della possibilità di affidare incarichi esterni, contiamo di limitare una criticità che, ne siamo ben consapevoli, rischia paradossalmente di rallentare proprio quella stessa ripartenza economica”. (da.di.)