“Non c’è niente fare. La frazione di San Giacomo continua ad essere considerata come se fosse abitata da cittadini di Serie B”. Lo dice il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Ragusa, Mario Chiavola, esternando i sentimenti di delusione che arrivano dall’intera comunità per il fatto che nessun tipo di intrattenimento è stato previsto dall’amministrazione comunale durante l’estate 2021. “All'inizio – racconta Chiavola – tutto era stato fatto passare per una svista tanto che l’assessore alla Cultura, Clorinda Arezzo, aveva effettuato un sopralluogo con un impiegato comunale che le aveva mostrato la splendida location, così come lei stessa ha definito la piazzetta realizzata da qualche amministratore più lungimirante di questi; ne ha apprezzato il panorama sul golfo di Noto e altre caratteristiche che la rendono particolare. Morale della favola? Ci aveva detto che avrebbe fatto approntare almeno due spettacoli musicali e quattro teatrali.
E mi ebbe a comunicare informalmente: tornerò e stabiliremo insieme le date. Ovviamente spiegai che sarebbe stato opportuno un incontro con il parroco e qualcuno della comunità. Per definire ancora meglio quali i periodi più adatti, anche per farli cadere a cavallo della festa religiosa che anima la comunità di San Giacomo, tra fine agosto e inizio di settembre. Così siamo rimasti. E la comunità ha atteso che accadesse qualcosa. Nel frattempo, grazie alla pazienza e alla tenacia del parroco, don Santo Vitale, i festeggiamenti liturgici sono in corso mentre da parte del Comune di Ragusa neanche l'ombra di un fugace o timido segnale. E’ il dato di fatto che chiarisce, semmai ce ne fosse di bisogno, come la frazione di San Giacomo non sia minimamente nei pensieri della amministrazione. A questo punto, l’assessore si dedichi pure ad emulare le gesta dei suoi avi magari presso il famoso maniero in campagna e poi se dovesse ricordarsi del panorama sul golfo di Vendicari torni pure da noi.
Sappia, comunque, che la cultura qui, a San Giacomo, è vivace e si produce. Abbiamo autrici di romanzi che raccontano storie di soprusi, autrici di commedie teatrali. E ancora altri protagonisti del mondo culturale locale. Quindi, l’assessore torni pure se crede, riceverà piena accoglienza da parte della comunità locale. E già che c'è ricordi di portare assieme a lei l’assessore ai Lavori pubblici. Anche lui ci aveva fatto una promessa. A fine estate, ci disse, sarebbe venuto a controllare le pessime condizioni delle strade di San Giacomo. Bene, stiamo ancora aspettando. In ogni caso, qualunque gesto riparatorio della gaffe sarà considerato tale e, comunque, la comunità di San Giacomo Bellocozzo sentitamente ringrazia”.