San Francesco a Ragusa. Con la collocazione del simulacro dalla nicchia che lo ospita tutto l’anno all’altare centrale, hanno preso il via, a Ragusa, nel pomeriggio di domenica scorsa, i festeggiamenti in onore di San Francesco. E’ il parroco, il sacerdote Nicola Iudica, a chiarire che “anche quest’anno la festa sarà vissuta in maniera differente a causa dell’emergenza sanitaria. Non ci saranno momenti esterni – spiega – e non ci sarà la processione. Ma saranno scadenzate tutta una serie di iniziative liturgiche e culturali che speriamo possano suscitare l’attenzione dei componenti della nostra comunità parrocchiale”. La festa vera e propria cade, come sempre, il 4 ottobre.
E’ prevista la presenza del nuovo vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa. “Sarà un bel momento per tutti noi – sottolinea padre Iudica – perché davvero il nostro nuovo pastore sa parlare con parole semplici che toccano l’animo di ciascuno di noi nel profondo. E se questo accade proprio in prossimità della festa di San Francesco, allora l’emozione diventa più grande”. Al momento, il programma, i cui contenuti saranno resi noti più nel dettaglio nei prossimi giorni, prevede le messe vespertine alle 18,30. “Quando saremo più sotto data – dice ancora padre Iudica – saranno molti i sacerdoti che si alterneranno e che consentiranno alla nostra comunità di vivere intensi momenti di catechesi”. Ci sarà, anche, un momento dedicato all’inaugurazione di nuovi locali parrocchiali e non mancherà, naturalmente, la tradizionale benedizione degli animali.
Torna anche l’illuminazione speciale della porta centrale della chiesa per dare il segnale della festa. E’ prevista, altresì, un’azione di pulizia straordinaria da parte dell’impresa ecologica Busso Sebastiano, capofila dell’Ati che gestisce il servizio di igiene ambientale in città, per rendere più decorosi i luoghi in ci si svolgeranno le celebrazioni.