È una vera tragedia quella che ha colpito la città di Lecce – Provincia della regione Puglia – in questi ultimi giorni: lo shock è grande e il dolore ancora maggiore per la scomparsa di una 14enne, morta in seguito a un coma durato quasi un mese. Si trovava ricoverata all’interno del reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale pediatrico di Bari. Due giorni dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid, la giovanissima sarebbe entrata in uno stato di coma irreversibile. In sintesi, sembrerebbe che poche ore dopo il vaccino la ragazzina abbia iniziato ad accusare dei malori, evoluti successivamente in dolori all’occhio e gonfiore alle palpebre per i quali sarebbe stato consigliato l’utilizzo di una Tachipirina. Dopo una Tac, alla giovane sarebbe stato riscontrato un tumore alla parte occipitale per cui era stato chiesto un approfondimento, ma la ragazza era subito entrata in coma irreversibile. In un momento successivo, i medici le avrebbero diagnosticato una forma di meningite, causata da un’infezione batterica.
Dopo che i genitori della 14enne hanno presentato un esposto alla Procura, sarà ora ai risultati dell’autopsia rivelare cosa abbia ucciso la ragazzina, se un tumore, il vaccino o la meningite. Fonte foto Health.mil