Il passaggio del Giro di Sicilia 2021 in provincia di Ragusa ha evidenziato una serie di pecche mai risolte in questi anni. Prima tra tutte la manutenzione delle arterie stradali sede di parecchie buche, rattoppi molto pericolosi sia per il traffico veicolare che per la circolazione su due ruote. Inoltre, non è passata inosservata la mancata scerbatura del ciglio stradale in alcuni tratti stradali toccati dal Giro di Sicilia 2021 come ad esempio lungu i tornanti che da Scicli portano a Modica nel tratto subito dopo l’uscita della città di Montalbano. I tanti video postati sui social che riprendono il Giro di Sicilia lungo le strade di Ragusa mostrano anche un altro aspetto indecoroso: cumuli di rifiuti abbandonati ai margini delle carreggiate presenti a macchia di leopardo lungo tutto il percorso ibleo.
Di sicuro il versante ipparino è quello più esposto con la presenza di rifiuti agricoli (plastica). Nonostante la polemica innescata questa estate da Selvaggia Luccarelli, in vacanza a Noto,portando alla luce i problemi legati all’abbandono dei rifiuti nella città aretusea e in ultimo a Catania con un post pubblicato sul suo profilo Instagram che ritrae la città etnea invasa dalla spazzatura corredata da queste parole: “Perché i turisti se ne vanno, ma i problemi restano. La Sicilia ha bisogno di aiuto, ed è urgente“ gli amministratori di alcuni Comuni Iblei hanno perso l’opportunità di mostrare una Sicilia diversa fatta non solo di ospitalità e di eccellenze gastronomiche ma anche di decoro, pulizia e rispetto per l’ambiente. Sono tanti i commenti sui social, corredati da foto e video che mostrano un lato “sporco” della Sicilia che non vogliamo e poco organizzata.
In un video Facebook il delegato dell”OIPA Vittoria, Riccardo Zingaro”Dovreste andare tutti a casa”, imbottigliato nel traffico “per la indecente programmazione del passaggio del Giro di Sicilia, vergogna!”.