Nuove povertà a Ragusa, creare una casa del volontariato. “In tempo di Covid, nella civilissima e un tempo economicamente benestante Ragusa, facciamo, purtroppo, i conti con le nuove povertà. Ci vengono segnalate problematiche di vario tipo. Vicende umane che ci fanno interrogare sulla pesantezza della situazione e che devono spingerci ad attivare quella catena di mutuo soccorso tra le associazioni di volontariato che andiamo ventilando da tempo”. E’ quanto afferma il presidente di Anteas Ragusa, Rocco Schininà, estremamente preoccupato per la deriva che le problematiche sociali potrebbero prendere in città. Il tutto, naturalmente, acuito dalla crisi economica generata dal Covid. “Molta gente – continua Schininà – ha perso il lavoro. Alcuni si sono calati in una dimensione di depressione che fa davvero preoccupare. Più in generale, c’è una condizione di disagio che difficilmente emerge in tutta la propria gravità.
Ecco perché torniamo a sollecitare la creazione di una vera e propria casa del volontariato che possa coinvolgere tutte le associazioni interessate così da predisporre una strategia comune. E’ questo il momento decisivo, quello che ci potrà aiutare a capire in che modo sostenere chi ha bisogno. Ma è un percorso da attivare subito perché, come abbiamo appurato, le situazioni critiche sono davvero numerose”.