Riparte da venerdì 8 ottobre 2021, l’assistenza domiciliare agli anziani e disabili con lo stanziamento di somme comunali. “Dopo la prima fase in cui l’assistenza viene erogata agli anziani, cominceremo con la seconda destinata agli anziani con disabilità grave”. Dichiarazioni dell’assessore ai Servizi Sociali, Giuseppe Alfano. “ Come da tempo ormai – spiega Alfano – l’amministrazione Schembari ha inserito tra le voci in bilancio le somme da destinare agli anziani ed all’assistenza per loro prevista. Un servizio che, oltre ad avere una grande utilità per le fasce beneficiarie, è anche un segnale di civiltà e attenzione di cui un comune non può privarsi. Sono circa 73 le richieste pervenute, sebbene il numero consolidato negli anni ammonti a circa 103, ai quali gradualmente, come nelle intenzioni di questa amministrazione, si aggiungeranno altri in modo da potere ampliare il numero degli assistiti, dunque dei beneficiari. Per ciò che concerne invece il servizio ai disabili gravi che partirà nella seconda fase, attendiamo le somme regionali che a breve verranno trasferite.
Purtroppo – ancora Alfano – ob torto collo, siamo stati costretti a bloccare questo servizio durante tutto il periodo della pandemia, poiché le norme in merito non consentivano l’accesso domiciliare a persone non facenti parte del nucleo familiare. Il servizio che verrà erogato, prevede dai 3 ai 4 accessi a settimana per ogni anziano, significa dunque che ogni assistito avrà non solo il servizio di igiene personale, ma anche il disbrigo pratiche e l’accompagnamento anche al cimitero per le visite ai propri cari con i mezzi a disposizione delle cooperative che erogano il servizio di assistenza. Siamo particolarmente soddisfatti – conclude Giuseppe Alfano – non solo di potere garantire questo servizio, ma ancor più di potere tornare alla normalità e quindi espletare tutte quelle cose che per troppo tempo abbiamo dovuto sospendere a causa del covid”.