Frutta e verdura per dimagrire con la dieta dei centrifugati: come funziona. La frutta e la verdura sono gli ingredienti fondamentali per seguire la dieta dei centrifugati. E’ quanto spiega Megan Rooselvelt nel libro “La dieta della centrifuga”. “I succhi di frutta e verdura sono un metodo eccellente per idratare e nutrire il corpo con vitamine, sali minerali, enzimi, antiossidanti e fitonutrienti. Molti di noi, presi dai molti impegni, trovano difficoltà a consumare tutto quello di cui avrebbero bisogno. I succhi possono aiutarci a raggiungere con facilità, e perfino a superare, le dosi giornaliere raccomandate di frutta e verdura. Il corpo assorbe rapidamente le sostanze nutritive, il che significa che un succo fresco può farvi sentire meglio sul breve e lungo termine”, spiega Megan Roosevelt nel libro “La dieta della centrifuga”.
Cosa assumere nella dieta dei centrifugati?
E quando parliamo di succhi, ci riferiamo non a quelli industriali, bensì a quelli freschi, che non contengono sostanze aggiunte come zuccheri e additivi, ma sono ricchi di sostanze nutrienti che li rendono energetici e adatti a essere consumati anche come spuntini semplici e gustosi. Per ottenerli, occorre estrarre il succo dalla polpa (fibra) di un alimento, frutta o verdura in modo da ottenere una bevanda idratante, ricca di sostanze nutritive e coloratissima. Frutta e verdura per dimagrire con la dieta dei centrifugati: come funziona? La dieta dei centrifugati ha una durata di 5 giorni e prevede l’assunzione di due centrifugati, un frullato, uno spuntino semplice e un pasto a base di verdura.
Al mattino: assumere un centrifugato per colazione. A pranzo: un frullato carico di fibre che darà il senso di sazietà.
Al pomeriggio: un centrifugato che servirà ad aumentare i livelli di energia, da consumare anche come aperitivo o bevanda depurativa prima di cena.
Alla sera: un pasto a base di verdure.
Nel corso dei cinque giorni, la Roosevelt consiglia di eliminare caffè e alcol perché uno degli obiettivi di questa dieta è prendersi una pausa dalle sostanze stimolanti che generano dipendenza e disidratazione. Inoltre, caffè e alcol sono sostanze acide che occorre ridurre prima ancora di cominciare la dieta.
L’unica fonte di energia e nutrimento, per cinque giorni, saranno frutta e verdure fresche. Certo, lo schema non è rigido, perché a seconda degli impegni della giornata si possono invertire i vari momenti della giornata, l’importante è mantenere la regola dei due centrifugati, un frullato, uno spuntino e un pasto al giorno. È importante anche bere molta acqua tra un pasto e l’altro. Essendo questa dieta nutriente e non ipocalorica, appena cominciata di potrà notare un aumento di energia.