Modica – Lega Sicilia, Nino Minardo sui progetti agricoli bocciati e sul Pnrr. Fa discutere ancora, naturalmente, la bocciatura, da parte del Governo centrale, dei progetti agricoli presentati dalla Sicilia. Ad intervenire è il segretario regionale della Lega Sicilia, Nino Minardo, che ha due obiettivi ben precisi, da una parte “l’atteggiamento ostile del ministro delle Politiche Agricole, Stefano Patuanelli”, anche se, ammette Minardo “da solo non basta a giustificare la sonora bocciatura di ben 31 progetti della Regione Siciliana che avrebbero potuto modernizzare i nostri sistemi di irrigazione” ma anche, dall’altra, la necessità di “correzioni alla “Cabina di regia” sul PNRR pianificata dall’assessore all’Economia Gaetano Armao e finora infruttuosa”. Secondo il segretario della Lega, infatti, “rischiamo di perdere centinaia di milioni di euro del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e tutta la classe dirigente siciliana ha il dovere di comprendere chi e come abbia sbagliato e di apportare le correzioni.
La Lega Sicilia porta sempre avanti un atteggiamento di leale sostegno al governo regionale e di proposte costruttive ed in quest’ottica chiediamo subito correzioni alla “Cabina di regia” sul PNRR pianificata dall’assessore all’Economia Gaetano Armao e finora infruttuosa; serve un maggiore coinvolgimento della politica, l’ho detto e lo ribadisco: con 50 miliardi di euro di PNRR che potenzialmente nei prossimi anni possono e devono essere investiti in Sicilia non sono tollerabili né passi falsi né criticità organizzative, tanto a Roma quanto a Palermo”. Ma Nino Minardo aggiunge un altro obiettivo, la riforma dei Consorzi di Bonifica isolani, ed afferma “altro punto essenziale è la revisione della burocrazia regionale. Anche qua il necessario scatto di reni nell’ultimo anno di legislatura a Palermo è improcrastinabile. Il Gruppo della Lega Sicilia all’ARS ha l’obiettivo fondamentale di garantire l’approvazione della riforma dei Consorzi di Bonifica, una riforma che non può più attendere.
La bocciatura dei 31 progetti è sì figlia di una mancata collaborazione istituzionale tra Ministero delle Politiche Agricole e Assessorato all’Agricoltura della Regione Siciliana ma se avessimo già potuto contare su una gestione moderna e snella dei nostri Consorzi di Bonifica certamente anche noi avremmo potuto lavorare meglio. I siciliani non vogliono leggere che già alla partenza si rischia di perdere 400 milioni di euro del PNRR, i siciliani vogliono leggere e sapere che queste risorse vengono recuperate da una politica e da una burocrazia regionali efficienti per poi spenderle nel migliore dei modi e che ogni centesimo in futuro verrà incanalato nei giusti progetti. Per questo la Lega in tutte le sedi politiche ed istituzionali profonderà il massimo impegno. (da.di.)