Ragusa – "Il diritto a esprimere un’opinione non può tramutarsi in violenza: il diritto diventa prepotenza, l’opinione si tramuta in imposizione”. A nome della comunità ragusana – aggiunge il sindaco Peppe Cassì – desidero unirmi alle numerose espressioni di solidarietà alla Cgil, vittima di una vile aggressione, e unirmi ai presìdi di libertà e democrazia che stamani hanno animato anche le Camere del lavoro ragusane."