Lecco – Un appello da Lecco a Ragusa per cercare una ragazza che le ha donato il midollo 20 anni fa e che le ha permesso di tornare a vivere. E’ giunto alla nostra redazione ieri 24 ottobre 2021 ovvero nell’anniversario dei 20 anni dal trapianto. Chi ci scrive è Lisa Panzeri da Lecco, una giovane donna che desidera conoscere la ragazza ragusana che con il suo grande gesto d’amore le ha ridato la vita. Ecco cosa ci scrive Lisa: “Mi chiamo Panzeri Lisa e vi scrivo da Lecco un paese della Lombardia. Il 24 Ottobre del 2001 dopo quasi 10 anni di chemio e radio ho fatto un trapianto di midollo osseo da Banca, allora mi dissero che la mia donatrice era una ragazza di Ragusa poco più grande di me (io avevo 19 anni ). La legge italiana non mi permette di conoscere la mia donatrice ma ad oggi sono passati 20 anni da quel giorno e si fa sempre più forte dentro me il desiderio di conoscere colei che mi ha donato la Vita. In questi giorni ho pubblicato un post sui social per cercare la ragazza ragusana ma volevo sapere se era possibile pubblicarlo anche sul vostro giornale”. Noi abbiamo accolto l’appello di Lisa e lo abbiamo pubblicato volentieri nella speranza che si possa realizzare il suo sogno.
L’appello di Lisa su Facebook
Oggi festeggiamo il mio secondo compleanno, ma non c’è giorno in cui io non ti sia grata chiunque tu sia ovunque tu sia del grandissimo dono che mi hai fatto, mi hai regalato la vita.
Ogni anno che passa si fa sempre più forte dentro me il desiderio di conoscerti, per poterti guardare negli occhi, per poterti abbracciare ringraziandoti del tuo gesto D’AMORE incondizionato, perché scegliere di donare il midollo per salvare una vita significa questo per me !!
Il Giorno del trapianto ricordo che guardavo quelle minuscole goccioline scendere dal deflussore e pensavo Te, a TE che stavi diventando parte di ME, a TE che piano piano goccia dopo goccia stavi riportando nella mia vita la speranza, a TE che stavi ridando il sorriso è la serenità alla mia famiglia, a TE che non sapendo nulla di ME hai scelto di donarmi una parte di te.
In questi anni ho chiesto è richiesto a chi di dovere se fosse possibile conoscere il mio donatore ma purtroppo la legge italiana non lo permette, le uniche informazioni che mi sono state date ( non so quanto possano essere veritiere) sono che la mia donatrice è una ragazza di Ragusa che nel 2001 era poco più grande di me , io avevo 19 anni .
Poco dopo il trapianto mi è stata data la possibilità di scriverle una lettera che le sarebbe stata recapitata tramite il comitato, ma non so se questa lettera lei l’abbia mai ricevuta, non so se il mio GRAZIE a caratteri cubitali le sia mai arrivato e anche se le fosse stato recapitato ho sempre pensato che un semplice mio ringraziamento scritto non poteva bastare per restituirle la grandezza del suo dono.
Forse solo guardandola negli occhi e stringendoci in un grande abbraccio lei avrebbe concretamente sentito e capito l’immenso dono che mi aveva fatto, ma è sempre rimasto un grande “Se, ma, forse”. Per tanti anni ho chiesto la possibilità di conoscere la mia donatrice ma oggi 24 OTTOBRE 2021 decido di prendermi la responsabilità di fare quello che è in mio potere per cercarla, nel 2021 ho la fortuna tramite questo vasto e immenso mondo dei social di fare arrivare questo mio messaggio lontano, e chi lo sa che magari con l’aiuto di voi tutti che mi state leggendo attraverso la condivisione di questo mio post arrivi anche a "LEI , L’ALTRA PARTE DI ME“. LEI una ragazza di Ragusa che nel 2001, nel mese di ottobre ha donato il suo midollo. GRAZIE