FIRENZE – La Fiorentina batte con un secco 3-0 il Cagliari al termine di una prova eccellente dei padroni di casa che hanno surclassato una squadra sarda apparsa davvero poca cosa al ‘Franchì. Se doveva essere la partita che suscitava curiosità intorno al primo ritorno ad un match casalingo di Vlahovic da quando ha deciso di non rinnovare il suo contratto con il club gigliato, si può dire esame superato: pochi fischi per il serbo fra riscaldamento e lettura delle formazioni e una rete favolosa su punizione che ha chiuso la partita. La Fiorentina indirizza la partita a proprio favore nel primo tempo ed esattamente nel giro di venti minuti grazie alle reti di Biraghi al 22′ e Nico Gonzalez al 42’.
Nella prima circostanza il capitano gigliato si incarica di battere un rigore, assegnato dall’arbitro Rapuano per fallo di mano di Keita, a cui Vlahovic decide di rinunciare. In occasione del raddoppio viola Nico Gonzalez finalizza al meglio un contropiede di Saponara, lanciato da un’ottima giocata di Vlahovic, con assist perfetto del numero 8 gigliato, alla fine il migliore in campo. L’ex di Milan ed Empoli infatti centra anche un palo clamoroso al 37′ dopo che già al 1′ aveva spaventato Cragno con una conclusione a sorpresa dai 35 metri. Il Cagliari, che rinuncia a Strootman all’immediata vigilia, deve fare a meno di Caceres, sempre per infortunio, poco dopo l’1-0 viola, con Joao Pedro che appare fisicamente non al meglio e che si rivela inconcludente.
I gigliati chiudono la partita con la rete di Vlahovic 2′ dopo l’intervallo con una magistrale punizione dai 25 metri. Il ‘Franchì si spella le mani e 9’ più tardi non esulta nuovamente quando ancora Vlahovic, sempre su punizione, sfiora il palo alla destra di Cragno. Nel resto della partita da segnalare il ritorno in campo per Castrovilli ad un mese e mezzo dal suo trauma addominale, e chance fallita dal subentrate Callejon per il possibile 4-0. I viola con questo successo agganciano in classifica l’Atalanta al quinto posto, il Cagliari rimane terz’ultimo.