Quando si comincia una dieta ipocalorica spesso si pensa che bisogna escludere tutti i formaggi ma non è così. Durante una dieta si possono mangiare alcuni formaggi magri, vediamo quali scegliere. Una dieta equilibrata, infatti, integra anche i formaggi leggeri perché questi sono ricchi di ferro, zinco, vitamine, fosforo, magnesio e calcio e se sono abbinati a verdure, ortaggi e cereali o anche alla frutta fresca diventano una merenda piacevole e leggera. Ma vediamo più nel dettaglio quali formaggi sono indicati e poveri di grassi.
Fiocchi di latte: leggerissimi e poco calorici: mediamente si contano 100 calorie per 100 grammi di prodotto. Per questo, i fiocchi di latte potranno essere integrati in una dieta ipocalorica a meno che la loro esclusione non sia legata ad altri problemi, quali, ad esempio, l’obbligo di seguire e rispettare un regime alimentare a basso indice glicemico.
Ricotta di mucca nella dieta ipocalorica
Un’ottima alternativa ai formaggi pesanti e saporiti è offerta dalla ricotta di mucca, ricavata dalla lavorazione del siero di latte (ciò che avanza dalla produzione dei formaggi). È sana, leggera (appena 146 Kcal per 100 grammi) e ricca di proteine. La ricotta di mucca può essere impiegata in numerosi preparazioni, dolci e salate.
Scamorza affumicata: Sapida e buonissima se accostata nelle insalate come in altre preparazioni, 100 grammi di scamorza affumicata apportano circa 210 kcal, meno della feta greca (264 kcal) e del primo sale (267 kcal)!
Quark: un formaggio fresco spalmabile dalla consistenza cremosa che ricorda vagamente la ricotta, apporta appena 90 Kcal per 100 grammi.
Crescenza nella dieta ipocalorica
La crescenza è una vera goduria, può essere spalmata sul pane tostato ma può essere mangiata anche da sola. È ricca di calcio, magnesio e vitamina A e apporta 281 Kcal per 100 grammi.