Ragusa – Con una propria nota, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa, presieduto da Emanuela Tumino, ha contestato il contenuto del recente incontro del Presidente della Regione Siciliana Musumeci con il Ministro della Giustizia Marta Cartabia avente ad oggetto la riapertura degli ex uffici giudiziari dei rispettivi Tribunali soppressi Modica, Mistretta e Nicosia. Le lamentele espresse in tale nota riguardano l’illustrazione che il Governatore siciliano avrebbe fatto al ministro relativamente alle “ragioni per le quali i territori dei Tribunali soppressi trarrebbero giovamento dall’apertura degli uffici, ragioni sostenute dalle comunità locali e dagli Ordini forensi”.
Nel documento degli avvocati ragusani si chiarisce “tali ragioni non sono state né sostenute né condivise dagli Ordini forensi e non certo dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa che piuttosto con la nota del 29 ottobre scorso, ha espresso la propria disapprovazione per non essere stato invitato e/o coinvolto all’incontro istituzionale con il Ministro della Giustizia al fine di affrontare la questione emergenziale della giustizia iblea e l’individuazione di azioni concrete utili a garantire una giustizia più efficace ed efficiente nel circondario di Ragusa”. (da.di.)