Sono complessivamente 430, tra cui 13 minori, i migranti che erano a bordo del peschereccio che ieri sera si è incagliato davanti al molo di Levante del porto di Pozzallo. Le operazioni di trasbordo dei profughi effettuate con alcuni gommoni e un rimorchiatore si sono concluse alle 2 di notte. I migranti, apparsi in buone condizioni di salute, sono stati trasferiti nella palestra comunale per essere sottoposti ai controlli sanitari anti Covid. Questa mattina dovrebbero essere imbarcati su una nave quarantena. La macchina dell'accoglienza è stata coordinato dal sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna, che si è tenuto costantemente in contatto con la Prefettura di Ragusa