Arriva l'ordinanza del ministero della Salute e del Mims per il contenimento del Covid nei trasporti e della logistica. Nelle grandi stazioni con gate di accesso ai binari (Milano Centrale, Firenze S.M.N., Roma Termini) "è preferibile che il controllo della certificazione verde sia svolto a terra, prima della salita sul mezzo. Qualora questo non fosse possibile, il controllo può essere effettuato dal personale insieme al controllo del biglietto di viaggio", prescrive l'ordinanza che prevede anche che in caso di passeggeri che sui treni presentino sintomi riconducibili al Covid, la Polizia Ferroviaria e le Autorità sanitarie possono decidere di fermare il treno per procedere ad un intervento.Sui taxi e sui mezzi di trasporto non di linea, inoltre, è "opportuno evitare che il passeggero occupi il posto disponibile vicino al conducente".
Taxi
Sui sedili posteriori, "al fine di rispettare le distanze di sicurezza, non potranno essere trasportati, distanziati il più possibile, più di due passeggeri, se non componenti dello stesso nucleo familiare". Il conducente ha l'obbligo di indossare una mascherina chirurgica o di livello superiore e deve avere il Green Pass. Nelle aree di attesa comuni delle stazioni dovranno esserci restrizioni al numero massimo dei passeggeri ammessi "nel rispetto delle disposizioni di distanziamento fra le persone di almeno un metro". E' quanto prevede l'ordinanza del ministero della Salute e del Mims in cui si precisa anche che "vanno poi previste, per le aree di attesa comuni senza possibilità di aereazione naturale, ulteriori misure per ridurre il pericolo di contagio".
Curva contagi
GLI ESPERTI – Secondo gli esperti la curva dei contagi aumenta molto rapidamente. L'indice di replicazione diagnostica (RDt) a livello nazionale sui dati del 13 novembre "è pari a 1,42 e superiore all'uno in tutte le regioni". Questo indica "una significativa accelerazione nella diffusione dei contagi che, a parità di condizioni, potrebbe portare tra due settimane 5 regioni a superare la soglia del tasso di incidenza settimanale di 250 casi per 100.000 e altre 8 sopra 150 casi per 100.000". Queste le stime del Gruppo di Lavoro MADE dell'Associazione Italiana di Epidemiologia diffuse insieme a un position paper che contiene cinque raccomandazioni per la gestione dell'attuale fase pandemica.
Natale
La situazione epidemiologica è sotto controllo in vista del Natale: lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, nella trasmissione '24 Mattino' su Radio 24. "Non dobbiamo veicolare dei messaggi di allarme o di troppa preoccupazione: gli italiani – ha rilevato – si sono in gran parte vaccinati, negli ospedali la situazione è sotto controllo, dobbiamo guardare le prossime settimane con fiducia nella consapevolezza che non siamo certo usciti ancora dalla pandemia, abbiamo bisogno di una grande unità istituzionale e politica". il sosttosegretario è inoltre intervenuto sullo stato di emergenza."Prolungare lo stato d'emergenza è una decisione che prenderemo a ridosso della scadenza. E' chiaro che io ritengo che lo stato d'emergenza sia uno strumento utile che ci permette di gestire la situazione in modo più agile". Mentre sul Green pass Costa ha precisato che per ora i criteri di assegnazine non cambiano.