Rottamazione te, slado e stralcio, proroga pagamenti e rate, ecco tutte le risposte dell'Agenzia delle Entrate Riscossione alle domande più frequenti (Faq) che forniscono alcuni chiarimenti sulle novità introdotte in materia di riscossione dal Decreto Fiscale (DL n. 146/2021), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 21 ottobre 2021. In particolare, il provvedimento prevede tempi più lunghi per il pagamento di cartelle di pagamento notificate dall’agente della riscossione tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2021 e una nuova opportunità per i contribuenti che hanno perso il beneficio della “Rottamazione-ter” o del “Saldo e stralcio” per non aver rispettato i nuovi termini di pagamento delle rate 2020 che erano stati introdotti dal Decreto Sostegni bis. Previsti inoltre margini più ampi per non decadere da una rateizzazione che era già in corso alla data dell’8 marzo 2020 (cioè prima dell’inizio del periodo di sospensione dovuto all’emergenza Covid-19). Vediamo nel dettaglio i principali chiarimenti contenuti nelle Faq pubblicate sul sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it.
Agenzia delle Entrate: i bollettini per la Rottamazione ter
L'Agenzia delle Entrate ha aggiunto un nuovo servizio online che consente di richiedere o scaricare direttamente online i bollettini delle rate della definizione agevolata (cioè la Rottamazione ter) delle cartelle. Il servizio consente anche a chi ha un piano con più di dieci rate di chiedere la copia dei bollettini online che era già stata inviata per posta nei mesi scorsi. Il servizio permette comunque di ottenere la copia della comunicazione delle somme dovute e dei moduli di pagamento relativi alle prime dieci scadenze. Per utilizzare il servizio, disponibile senza necessità di pin e password nelle pagine del sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it dedicate alla «Rottamazione-ter» e al «Saldo e stralcio», basta inserire il proprio codice fiscale e la documentazione prevista per il riconoscimento e si riceverà copia della comunicazione con gli ulteriori bollettini all’indirizzo email indicato, mentre nell’area riservata del sito internet, a cui si accede con le credenziali Spid, Cie e Cns, è possibile scaricarli direttamente.
Agenzia delle Entrate: 5 mesi per pagare le cartelle
Il DL n. 146/2021 estende da 60 a 150 giorni (5 mesi) il termine per effettuare il pagamento delle cartelle di pagamento notificate dall’Agenzia delle entrate-Riscossione nel periodo ricompreso tra il 1° settembre e il 31 dicembre 2021. Pertanto, fino allo scadere del termine di 150 giorni dalla notifica non saranno dovuti interessi di mora e l’agente della riscossione non potrà dar corso all’attività di recupero.
Rottamazione ter e saldo e stralcio: nuova scadenza al 30 novembre
Il decreto fiscale prevede la riammissione nei termini dei contribuenti decaduti dai provvedimenti di “Rottamazione ter” e “Saldo e stralcio” a seguito del mancato pagamento delle rate originariamente previste nel 2020 che, in base alle disposizioni introdotte dalla legge di conversione del decreto “Sostegni-bis” (Legge n. 106/2021), andavano corrisposte entro il 31 luglio, 31 agosto, 30 settembre e 31 ottobre 2021. Il provvedimento dunque dispone che tutte le rate di “Rottamazione-ter” e “Saldo e stralcio” del 2020, devono essere versate entro il 30 novembre 2021. Entro la stessa data, per non perdere i benefici delle agevolazioni previste, devono essere anche versate le rate del piano di pagamento della “Rottamazione-ter” e del “Saldo e stralcio” che erano in scadenza nell’anno 2021.
Agenzia delle Entrate Riscossione: dilazioni, decadenza estesa a 18 rate
Per i piani di rateizzazione che erano in corso all’8 marzo 2020 (inizio del periodo di sospensione delle attività di riscossione conseguente all’emergenza Covid-19), è prevista l’estensione da 10 a 18 del numero di rate che, in caso di mancato pagamento, determinano la decadenza della dilazione (per i soggetti con residenza, sede legale o la sede operativa nei comuni della c.d. “zona rossa” la sospensione decorre dal 21 febbraio 2020). Al contempo, per consentire agli interessati di avvalersi della nuova agevolazione, viene differito dal 30 settembre al 31 ottobre 2021 il termine per pagare le rate che erano in scadenza nel periodo di sospensione delle attività di riscossione (quelle cioè in scadenza dall’8 marzo 2020 al 31 agosto 2021). Per le rateizzazioni concesse dopo l’8 marzo 2020 e per quelle relative a richieste già presentate o che verranno presentate fino al 31 dicembre 2021, la decadenza si determina nel caso di mancato pagamento di 10 rate, mentre per le rateizzazioni richieste a partire dal 1° gennaio 2022 la decadenza si verificherà dopo il mancato pagamento di 5 rate, come ordinariamente previsto.
Rottamazione ter e saldo e stralcio: nuova scadenza con il decreto fiscale
Per effetto della modifica introdotta dal decreto Fiscale, i contribuenti che non siano riusciti a rispettare le scadenze originarie, né le scadenze già prorogate nella fase emergenziale, hanno un’altra possibilità per evitare la decadenza dalla rottamazione ter e dal saldo e stralcio, effettuando, entro il 30 novembre 2021, il pagamento integrale e senza alcuna maggiorazione delle rate dovute per il 2020 e di quelle in scadenza nel 2021, per le quali quindi resta confermata la calendarizzazione prevista dal decreto Sostegni bis, inclusa anche la rata che sarebbe naturalmente scaduta il 30 novembre. Egualmente, entro lo stesso termine, al fine di non perdere i relativi benefici, deve essere effettuato il pagamento delle rate scadute nel 2020 e nel 2021, dovute da parte dei contribuenti che hanno usufruito della procedura del saldo e stralcio degli omessi versamenti di cui alla legge n. 145/2018. Per espressa previsione normativa, anche in relazione al nuovo termine di scadenza rimane applicabile il periodo di tolleranza di cinque giorni previsto dall’art. 3, comma 14-bis, D.L. n. 119/2018, per cui l’inefficacia delle definizioni non si produce se il pagamento avviene entro il 6 dicembre 2021.
Rottamazione ter verso la proroga, il pressing dei partiti per arrivare fino a Capodanno
Sono diversi i partiti politici che si battono per ottenere una proroga del pagamento delle cartelle fino a fine 2021.