NAPOLI – ’’Le difficoltà aiutano le persone normali a diventare persone stupende o ad avere un destino straordinario’’. Con queste parole il tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, commenta il momento del suo Napoli, ko in casa dell’Inter e alle prese con gli infortuni di Osimhen, Anguissa e, per il match di domani in casa dello Spartak Mosca in Europa League, anche di Insigne. ’’Aspettavo con una certa impazienza queste prime difficoltà, quando andava tutto bene sapevamo che non poteva durare, che ci sarebbero state delle sconfitte e che qualche giocatore, come è accaduto anche all’inizio, non sarebbe stato a disposizione, ma avere una rosa del genere soprattutto a livello offensivo – ha spiegato l’allenatore azzurro in conferenza stampa -, vuol dire poter affrontare queste difficoltà e potersi permettere di sopperire alla mancanza di questi grandi calciatori’’. Fiducia nei suoi e ottimismo nonostante l’infermeria piuttosto affollata. ’’La squadra in questi due giorni ha reagito alla grande, hanno dimostrato che giocatori sono, ho visto nei loro occhi che voglia hanno di superare insieme i problemi. Fin qui il nostro bilancio è ottimo, quella con l’Inter è stata solo una sconfitta, facciamo in modo che resti tale’’, dice Spalletti che aggiunge: ’’Alla fine il Paradiso è sempre nascosto dietro le difficoltà e noi vogliamo affrontarle, quando arrivano non abbassiamo la testa, le guardiamo negli occhi e andiamo avanti’’. L’infortunio rimediato da Osimhen a San Siro preoccupa. ’’Spero di averlo con il Milan, ci credo perchè i medici mi hanno detto che l’intervento che subirà non mi vieterà di recuperarlo tra 3-4 partite’’, ha spiegato Spalletti che vuole concentrarsi sull’Europa League. ’’Non vogliamo portarlo oltre il discorso qualificazione, abbiamo la possibilità di chiuderlo qui ed è questa la nostra intenzione’’. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Juan Jesus. ’’Abbiamo preparato bene la partita, siamo un gruppo completo e sappiamo che dobbiamo dare il massimo anche nelle difficoltà. Mando un abbraccio a Osimhen che ha avuto questo brutto infortunio, ma anche a Politano e Demme che non sono con noi – spiega il difensore azzurro in conferenza stampa -. Dobbiamo vincere per passare il turno e poi concentrarci sul campionato’’.