Ragusa – Si parte. E con numeri al di là di ogni più rosea previsione. Come, mai, forse era accaduto, negli ultimi anni, per uno spettacolo teatrale a Ragusa.
Con circa 800 spettatori, tra abbonati e ticket già acquistati, che saranno di certo presenti. Cifra che potrà lievitare ulteriormente considerato che il botteghino rimarrà aperto, per chi volesse partecipare, sino all’ultimo. Esordio con il botto, dunque, per la stagione 2021-2022 di Teatro in Primo Piano promossa dall’Ac eventi srl, nella location confortevole e suggestiva del teatro Duemila di viale Sicilia. Martedì, alle 20,30, sarà portato in scena “Uno, nessuno e centomila” con la regia di Antonello Capodici e con protagonisti Pippo Pattavina e Marianella Bargilli. Il testo è la summa della sterminata indagine di Luigi Pirandello sull’Essere e sull’Apparire, sulla Società e l’Individuo. Lo scrittore agrigentino raggiunge il culmine della sua riflessione sulla frantumazione dell’identità, sulla follia e sul rischio di annullamento di sé cui può andare incontro l’essere umano nel suo rapporto con le grandi sovrastrutture sociali, economiche e culturali come lo Stato, la Famiglia, il Matrimonio, la Religione.
Come se non bastasse, Pippo Pattavina dona al protagonista Vitangelo Moscarda, detto Gegè, una complessa presenza scenica, dandogli una connotazione sulfurea, ambigua, provocatoria e persino spiazzante. Pubblicato nel 1925 a puntate, in versione definitiva l’anno dopo, ma iniziato nel decennio precedente, l’ultimo romanzo di Luigi Pirandello è la summa del suo pensiero, della sua sterminata riflessione sulla Natura e la Forma. L’autore stesso, in una lettera autobiografica, lo definisce come il romanzo “più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita”. Attualissimo, nella descrizione della perdita di senso che l’Uomo contemporaneo subisce a fronte del sovrabordare dei grandi sistemi antropologici e sociali, che finiscono con l’annullarlo, inglobandolo. “E’ un grande appuntamento e, diciamo, che meglio di così non potevamo iniziare – affermano da Ac eventi srl – siamo molto contenti per la risposta arrivata dal pubblico ragusano che, evidentemente, era desideroso di potere assistere ad eventi di qualità.
Ricordiamo che il botteghino del teatro in viale Sicilia sarà aperto sia lunedì che martedì per chi volesse essere ancora partecipe di questo straordinario evento teatrale. Lo spettacolo sarà realizzato nella massima sicurezza, rispettando la normativa vigente Covid-19”.