Ispica – Al Presepe vivente di Ispica si lavora agli ultimi dettagli, in vista della prima, prevista proprio a Natale, sabato 25 dicembre dalle 16 e 30 alle 21.
Il presepe più amato della Sicilia, organizzato da Promoeventi col patrocinio del Comune, replicherà poi altre 4 date: 26 dicembre Santo Stefano, quindi capodanno, sabato 1 gennaio, domenica 2 e per l’Epifania, giovedì 6 gennaio. Quasi ultimate le scene degli antichi mestieri ambientati nelle suggestive grotte di Spaccaforno, più volte indicate dalla stampa nazionale come la Matera di Sicilia. Ai visitatori si presenterà un presepe con diverse novità, come conferma lo staff organizzativo della PromoEventi, guidata da Angelo Di Martino, Angelo Di Rosa e Tonino Spataro: “Personale specifico vigilerà sul rispetto di Green pass, mascherine e distanziamento. Questa edizione, la 24esima, sarà nel massimo rispetto delle normative anticovid. Ai ticket on line si aggiungerà una biglietteria all’ingresso del presepe, per prevenire eventuali sovraccarichi ai server nelle ore dello spettacolo, in vista dell’afflusso di pubblico dell’ultimo minuto”.
In questi giorni c’è grande fermento dietro le quinte del parco Forza, dove il direttore artistico Peppe Galfo sta perfezionando lo spettacolo, che sarà improntato ai canti siciliani di un tempo e culminerà nel grande anfiteatro della natività, dove ancora una volta la Madonna e gli altri figuranti emozioneranno il pubblico intonando canzoni in siciliano antico. “Un palcoscenico naturale e panchine poste a distanza l’una dall’altra, nel rispetto della normativa – afferma Galfo -permetteranno ai visitatori di sedere comodamente ed assistere, per una decina di minuti, allo spettacolo cantato della nascita di Gesù. Sarà il momento culminante del percorso rupestre scandito da monologhi, antichi mestieri nelle grotte e scene della vita di un tempo”.