La dieta preventiva di Natale serve per restare sempre in forma senza digiuni. Si tratta di un regime alimentare semplice che aiuta a prepararsi alle feste natalizie. Ma come funziona la dieta preventiva di Natale?
La dieta preventiva di Natale si basa sul consumo di meno carboidrati e alimenti con meno calorie. Prima di vedere cosa si mangia è fondamentale sottolineare che si tratta di una dieta adatta solo a persone sane e che non soffrono di patologie importanti.
Dieta preventiva di Natale: schema esempio menù
Colazione: pancake proteico, una tazza di tè o un infuso (niente latte: le proteine sono spalmate sulla fetta di pane).
Spuntino: tre pezzettini di parmigiano o frutta secca e cappuccino di soia
Pranzo, varie opzioni:
- polpettine di carne magra o di pesce con una caponatina di verdure
- una scaloppina al limone
- una piccola frittata con un tuorlo d’uovo e due albumi così da ridurre colesterolo e calorie, un trancio di pesce alla mugnaia, la sogliola è perfetta. A chi avesse molta fame suggerisco una portata calda in aggiunta: un passato di verdure o un minestrone più un contorno condito con un filo di ottimo olio.
Merenda: mix di frutta secca o crackers all’acqua con formaggio, mezzo toast, crudités di verdure con una mini tartare, tre o quattro pezzi di sushi.
Cena: passato di verdure o un piatto a scelta tra le proposte elencate per il pranzo