Ragusa – Anche in provincia di Ragusa rilanciata la campagna Confcommercio “#ComproSottoCasa perché mi sento a casa”.
“Qualche tempo fa speravamo che questo Natale avrebbe archiviato definitivamente l’emergenza sanitaria e avrebbe aperto le porte ad un 2022 di crescita e serenità. Purtroppo, la recrudescenza della pandemia, i rischi dell’inflazione e l’incertezza dei prossimi mesi ci fanno essere prudenti. Ma questo, certo, non esclude che le famiglie abbiano la voglia e il desiderio di trascorrere un Natale fatto anche di normalità. Un Natale di tradizione, sane abitudini e certezze”. Lo dice il presidente Gianluca Manenti. Per questo motivo, anche quest’anno, Confcommercio provinciale Ragusa, in linea con quanto deciso dalla confederazione a livello nazionale, ha deciso di promuovere la campagna social “#ComproSottoCasa perché mi sento a casa”, che mira a valorizzare l’importanza degli acquisti nei negozi di vicinato. Lo spot diffuso sui social appunto, in un’inedita versione jazz, è imperniato sui concetti di comodità, bellezza, sicurezza, accoglienza e fiducia.
“Sono gli stessi valori – continua Manenti – che ritroviamo quotidianamente nei negozi, nella speranza di far rivivere le città e diffondere il calore della socialità”. La campagna nazionale di Confcommercio “#ComproSottoCasa perché mi sento a casa” è nata lo scorso anno per sostenere – anche in vista del Natale e con l’emergenza coronavirus – gli acquisti nei negozi di vicinato, aiutando così le attività che tengono vive le città e danno lavoro a molte persone. #confcommerciocè è l’hashtag che Confcommercio ha lanciato a partire da marzo 2020 e che ha usato durante tutto il lockdown per valorizzare il ruolo di sostegno e vicinanza di Confcommercio a tutte le imprese in questo difficile momento. “Oggi, purtroppo – continua Manenti – stiamo facendo i conti, e tutti gli indicatori vanno in questa direzione, con una situazione tutt’altro che facile. Non bastassero i problemi legati all’emergenza sanitaria, si fanno sempre più i conti con le distorsioni provocate, nel mercato, dall’inflazione.
Riteniamo che si debba cercare di puntare a qualcosa di più certo e duraturo, nel 2022, per riuscire a portare avanti percorsi di crescita sostenibili. Noi ce la stiamo mettendo tutta per dare una mano”.