Vittoria – Sulle problematiche della rete idrica il Sindaco Francesco Aiello ha incontrato i docenti del Dipartimento di Ingegneria Civile e di Architettura dell’Università degli studi di Catania.
Alla riunione erano presenti il professor Alberto Campisano, professore associato di Costruzioni Idrauliche e la professoressa Rosaria Ester Musumeci, professore associato di Idraulica, entrambi responsabili scientifici per il DICAR. L’incontro dei fa seguito alla convenzione stipulata a febbraio scorso tra l’Amministrazione Comunale e il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università di Catania. Lo studio è mirato ad un’ attività tecnico-scientifica finalizzata a valutare i benefici dell’introduzione di tecniche di controllo in tempo reale nell’ambito della riqualificazione della rete di distribuzione idrica del Comune di Vittoria. Tutto ciò allo scopo di consentire al Comune-gestore di ottimizzare gli investimenti e la gestione, in modo da renderla quanto più possibile sostenibile, efficace ed efficiente.
Le prospettive evidenziate investono l’introduzione di tecnologie innovative per la telemisurazione e il telecontrollo finalizzate alla riduzione della dispersione dell’acqua e alla razionalizzazione del servizio di distribuzione. La finalità è quella di garantire l’equa distribuzione del servizio idrico in città. Il processo di monitoraggio e verifica è stato già avviato in passato ed oggi il Sindaco Francesco Aiello ha voluto analizzare con gli esperti i vari procedimenti avviati. Nel corso della riunione si è parlato di applicare un software nella rete idrica per potere monitorare l’intera condotta e potere gestire anche in proprio l’impianto. “ Conosco benissimo i limiti della rete idrica cittadina che è stata ricreata in polietilene in misura del 74% delle reti mentre rimangono criticità nella parte della rete storica che risale ai primi del ‘900. Le perdite idriche nella rete comunale sono cresciute in quest’ultimo decennio. Per la capacità di emungimento dei pozzi a nostra disposizione le difficoltà delle perdite lungo la condotta, se superati con opportuni interventi manutentivi, potrebbero soddisfare le esigenze del fabbisogno urbano.
Tuttavia questo obbiettivo è possibile raggiungerlo se vengono effettuate con opportune manovre di smistamento dell’acqua disponibile che ritengo necessarie vista l’estensione e la conformazione geomorfologica del nostro territori. Bisogna considerare che l’agglomerato urbano di Vittoria è parecchio esteso occorrerebbe quindi, introdurre una suddivisione della rete idrica e della città in tre parti, più Scoglitti e tutti gli altri agglomerati urbani. Questo fa comprendere la rilevanza non solo dell’infrastruttura ma anche la sua gestione. Sono convinto che con l’uso consapevole di tecnologie innovative, con la capacità dell’Ente gestore cioè il Comune di potere regolare i flussi in piena autonomia e con l’intervento degli ammodernamenti necessari la distribuzione dell’acqua in città possa notevolmente migliorare non solo dal punto di vista quantitativo ma sotto quello dell’efficienza della distribuzione”- ha concluso il Sindaco Francesco Aiello.