Scicli – “Un caos annunciato a Scicli. Possiamo definire in questo modo l’attuale situazione che si vive in Città per l’arrivo delle bollette Tari, annualità 2021, contenenti importi da capogiro.
Tanti cittadini, sia ai nostri gruppi civici che sui social, hanno lamentato le esose bollette a loro pervenute che, se comparate con quelle ricevute nel 2020, hanno visto aumentare a dismisura l’importo da pagare all’Ente”. E’ quanto si legge in una nota a firma della coalizione del candidato a sindaco di Scicli, Mario Marino, Scicli al Centro – Libertà Popolare – SiAmo Scicli – Obiettivo Comune. “Ma vi è di più! Queste bollette talmente stellari da far impallidire Musk ed i suoi progetti spaziali, sono pervenute con i loro importi eccessivi anche per abitazioni di villeggiatura o seconde case non usate. In questo caso, si è verificato il paradosso di bollette con cifre assolutamente sproporzionate rispetto all’utilizzo delle medesime abitazioni nel corso dell’anno, addirittura con importi non troppo dissimili rispetto a quelli attinenti agli immobili effettivamente abitati. A ciò – si legge nella nota a firma della coalizione del candidato Marino – dobbiamo aggiungere anche il mancato arrivo delle bollette a non poche famiglie sciclitane, con la conseguenza che esse si troveranno nella condizione critica di dover pagare o richiedere la rateizzazione dell’importo richiesto in tempi molto più stretti rispetto al resto dei concittadini.
I cittadini, con grande senso di responsabilità, si sono prodigati a differenziare, dimostrando buonsenso, attenzione e cura. In questo modo, Scicli ha incrementato la percentuale di raccolta, adeguandosi ai risultati di altri comuni virtuosi della Provincia. A questo punto, tutti abbiamo pensato che avremmo pagato di meno. Così, a guardare le bollette, non è stato. Sorgono alcune domande, che indirizziamo all’Assessore competente al ramo, Bruno Mirabella:
- 1) Se Scicli è oltre il 65% di raccolta differenziata e quindi tra i Comuni siciliani più virtuosi, perché i nostri concittadini ricevono bollette della TARI così esose? Non dovrebbe, a rigor di logica, verificarsi esattamente il contrario?
- 2) A quanto ammonta il tonnellaggio dei rifiuti raccolti nel 2021 e la relativa differenza per tipologia di rifiuto con il 2020?
- 3) Perché il Comune non procede d’ufficio con l’annullamento, il ricalcolo e il re-invio delle bollette TARI?
Infatti, sarebbe cosa buona e giusta, oltre ad aumentare la rateizzazione per il pagamento dell’importo richiesto, procedere d’ufficio, e non previa richiesta dei cittadini, al ricalcolo delle bollette pervenute con importo errato. Esattamente come avviene in altri Comuni, a partire dalla vicina Modica. Ultima domanda che ci preme avanzare: tralasciando la scusa ufficiale di presunti errori legati al funzionamento del software impiegato dall’Ente, perché l’Ufficio Tributi non viene potenziato temporaneamente, vista l’enorme mole di cittadini, giustamente preoccupati ed irati, che si reca e recherà fisicamente per chiedere spiegazioni?
Non è possibile lasciare il personale in balia di questa enorme ondata di malcontento. I veri protagonisti della differenziata sono i cittadini e come tali meritano rispetto. Pagare sì, ma pagare il giusto. Nulla di rivoluzionario, solo buonsenso”.