Arriva una nuova ondata di maltempo nel weekend. Si tratta di un ciclone freddo. Lo confermano le previsioni meteo. Nei prossimi giorni si concretizzerà un vero e proprio ribaltone meteo, come già avevamo accennato da qualche giorno e il clou è atteso proprio per il fine settimana di sabato 8 e domenica 9 gennaio: un ciclone freddo, sospinto da correnti d’aria gelida in discesa dal Nord Europa darà il via a una fase crudamente inverna su buona parte dell’Italia, con la possibilità piuttosto concreta di neve anche in pianura e sulle coste!
Già da sabato 8 gennaio il clima sul nostro Paese diventerà via via più freddo a causa dell’ingresso di correnti freddissime di origine artica che provocheranno un sensibile calo delle temperature a partire dalle regioni del Nord. Sarà tuttavia inizialmente una fase asciutta, anche se va segnalata la possibilità di precipitazioni al Sud, in particolare sulla Puglia e sulla Sicilia, nevose sulle zone montuose oltre gli 800/1000 metri di quota. Ma la vera sorpresa arriverà dopo, ovvero tra la serata di sabato 8 e le prime ore di domenica 9 gennaio quando l’ulteriore ingresso di aria fredda in quota, in discesa dai settori più settentrionali del Vecchio Continente, alimenterà un ciclone destinato poi ad approfondirsi sul mar Tirreno. Ci aspettiamo, di conseguenza, un peggioramento del tempo con la possibilità, nella primissima mattinata, di fiocchi di neve fin sulle pianure di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
Successivamente il maltempo si sposterà con rapidità al Centro-Sud, provocando rovesci e temporali anche forti, accompagnati da gelidi venti dai quadranti settentrionali. Questa particolare configurazione, unita al calo termico e all’intensità delle precipitazioni, favorirà il ritorno della neve che tornerà a farsi vedere fino a bassissima quota con i fiocchi che potrebbero spingersi fin sulle pianure e sulle coste di Marche e Abruzzo e a quote collinari su Toscana, Umbria e Lazio. Entro la serata il peggioramento investirà poi anche tutte le regioni del Sud e le due Isole maggiori, dove sono attesi precipitazioni diffuse e forte vento. Andrà meglio al Nord, dove dominerà il sole, ma qui a far notizia saranno le rigide temperature che si porteranno ben al di sotto le medie climatiche.