Ragusa – Individuare una soluzione strutturale che dia concreto sostegno alle aziende zootecniche colpite dalla crisi del comparto e spingere per l’indicizzazione del prezzo del latte affinché possa essere direttamente connesso agli aumenti dei costi di produzione, facendo altresì leva sulla tracciabilità e sul benessere animale.
Dopo l’incontro dei giorni scorsi in Prefettura alla presenza di amministratori degli enti comunali iblei e dei rappresentanti del settore zootecnico, il tema, come concordato in quella occasione, è stato portato anche all’attenzione del Presidente della Regione Nello Musumeci, che ha ricevuto una delegazione di imprenditori del settore zootecnico accompagnata dal Sindaco Peppe Cassì, dal Vice Sindaco Giovanna Licitra, presente il deputato regionale Giorgio Assenza. E’ stata rimarcata al Presidente Musumeci la situazione di grave crisi che stanno attraversando gli allevatori per l’inaccettabile prezzo del latte alla stalla non ancorato ai costi di produzione, come previsto dalle direttive europee e da una normativa nazionale mai applicata. Il comparto lattiero caseario, su cui tradizionalmente si poggia una fetta rilevante dell’economia iblea, è stato fatto presente, sta vivendo una crisi drammatica dovuta all’aumento dei costi delle materie prime non bilanciato da una corrispondente crescita del prezzo di vendita del latte alla stalla che determina una grave perdita economica per gli allevatori ed il serio rischio della chiusura di un gran numero di attività, oltre allo sfaldamento di un comparto fondamentale della nostra economia, considerato che dalla provincia di Ragusa deriva il 60% della produzione siciliana del latte.
Alla luce di quanto rappresentato, il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si è impegnato ad incontrare, subito dopo l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica, il Ministro dell’agricoltura Stefano Patuanelli per cercare di individuare una soluzione strutturale, che dia concreto sostegno alle aziende zootecniche colpite dalla crisi del comparto, spingendo per l’indicizzazione del prezzo del latte affinché possa essere direttamente connesso agli aumenti dei costi di produzione, senza trascurare la questione della tracciabilità e della tutela del benessere degli animali. Lo stesso Musumeci ha inoltre incaricato il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell’ Agricoltura Dario Caltabellotta a studiare soluzioni da potere attuare anche in ambito regionale, facendo riferimento ad iniziative già adottate da altre regioni italiane.
Al Presidente della Regione è stato consegnato un documento sottoscritto e condiviso da circa 150 allevatori, riassuntivo delle problematiche esposte nel corso dell’incontro.