Ragusa – E’ molto evidente che la lettura della nota di Palazzo dell’Aquila a proposito dell’incontro degli allevatori iblei con il Governatore Musumeci abbia fatto andare su tutte le furie il deputato regionale Pd Nello Dipasquale che usa un tono particolarmente duro soprattutto quando afferma: “dopo cinque anni di disinteresse Musumeci cerca il Ministro…” e spiega il perchè.
Dipasquale è un fiume in piena “la ditta Musumeci & Co. continua con l’escalation di interventi da campagna elettorale, dopo cinque anni di assoluto abbandono e menefreghismo su ogni tema possibile e immaginabile”. Poi entra nella fattispecie dell’incontro in cui gli allevatori del ragusano erano accompagnati dal sindaco Cassì, dall’assessore allo sviluppo economico Licitra e dal deputato Giorgio Assenza, “questa volta il presidente Musumeci e quei pochi che ancora lo sostengono hanno tentato di abbindolare gli operatori del settore agricolo-zootecnico sul tema del prezzo del latte, promettendo ‘un incontro col Ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli per cercare di individuare una soluzione strutturale, che dia concreto sostegno alle aziende zootecniche colpite dalla crisi del comparto, spingendo per l’indicizzazione del prezzo del latte’. Osserva Nello Dipasquale “c’è dell’incredibile in tutto questo se si considera che proprio davanti al Ministro, nel novembre dello scorso anno, associazioni di categoria, industria e Grande Distribuzione hanno firmato un’intesa per alzare il prezzo del latte. Un accordo che parte dalla Lombardia e che andrà attuato in tutta Italia non appena le procedure saranno completate. È evidente che il ministro sta agendo.
A cosa serve, dunque, una promessa di incontro col Ministro dell’Agricoltura se non a dimostrare due cose: il presidente Musumeci e chi lo sostiene a livello locale non conoscono minimamente la materia perché se ne sono sempre disinteressati; Musumeci & Co. insistono nel fare promesse che servono solo alla propaganda”. Infine, dal deputato dem ragusano un duro giudizio politico “cinque anni di legislatura che equivalgono a cinque anni di nulla. Nessun intervento per mitigare la crisi che ha colpito il comparto agricolo e quello zootecnico; nessun intervento per il cosiddetto “benessere animale”; niente per risarcire gli agricoltori dal danno causato dal dilagare della brucellosi. Insomma, a me sembra davvero sconvolgente che Musumeci abbia la faccia di promettere incontri quando le politiche regionali di sostegno all’agricoltura e alla zootecnia semplicemente non sono esistite. Il presidente che dice di non accettare ricatti dalla propria maggioranza e poi cede annunciando l’azzeramento della giunta è lo stesso che si pone inutilmente come ponte tra istituzioni e categorie in cambio di consenso elettorale”. (da.di.)