Scicli – “Mentre nei comuni a noi vicini, finalmente, si inizia a fare gioco di squadra per gestire al meglio i fondi del PNRR e pianificare interventi comuni a sostegno dell’economia locale, in particolar modo sul versante agroalimentare, della pesca, della floricoltura e del vivaismo, il comune di Scicli che fa? Magari sarà impegnato nel percorrere altre strategie, ma non ci è dato saperlo”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal candidato a sindaco di Scicli, Giorgio Vindigni.
“Negli ultimi giorni i sindaci di Vittoria, Comiso, Pozzallo, Santa Croce Camerina e Acate hanno annunciato di voler fare fronte comune per gestire insieme le grandi sfide che attendono il nostro territorio sul piano delle infrastrutture e dello sviluppo economico legati ai fondi del PNRR. Un segnale importante – si legge nella nota del candidato a sindaco di Scicli, Giorgio Vindigni – che segna un cambio di passo necessario nelle politiche pubbliche a livello periferico, superando la solitudine dei singoli comuni e aprendo una nuova stagione di sviluppo condiviso tra territori limitrofi, per essere più forti, insieme. E Scicli? Quale sarà il futuro di infrastrutture come il mercato ortofrutticolo di Spinello, l’ex mercato del fiore e il porto di Donnalucata? Quali le strategie dell’amministrazione a tutela del comparto agricolo e della marineria locale?
Mentre i comuni limitrofi si muovono per intercettare fondi, opportunità e percorsi sinergici in vista della straordinaria opportunità storica rappresentata dal PNRR, torniamo a chiederci, il comune di Scicli che fa? Lo chiediamo agli attuali amministratori. Rispondere a queste semplici domande non sarebbe una cortesia nei nostri confronti, ma un dovere di trasparenza da parte di chi rappresenta le istituzioni nei confronti dei cittadini”.