Ragusa – Approvato dunque, nella seduta consiliare di giovedì 3 febbraio il bilancio di previsione 2022-2024 e il DUP (Documento Unico di Programmazione ) per lo stesso periodo. La votazione, dopo le quasi nove ore e mezza di seduta, ha dato l’esito di 13 favorevoli e 5 astenuti. Il primo commento è stato del presidente del consiglio comunale Fabrizio Ilardo che ha espresso la propria soddisfazione per il lavoro svolto nel corso della seduta da tutti i consiglieri comunali. Ilardo ha rilasciato questa dichiarazione “in tempi in cui la politica continua, purtroppo, ad essere urlata, è da sottolineare come una buona pratica la pacatezza del dibattito che, pur nel distinguo delle posizioni di appartenenza, ha consentito, durante la lunga seduta di ieri, di licenziare, senza soluzione di continuità, il bilancio di previsione 2022-2024 e il Dup 2022-2024.
Ringrazio, dunque, indistintamente tutti i consiglieri, di maggioranza e di opposizione, per la capacità che hanno saputo dimostrare di perorare le rispettive cause senza eccessi, testimoniando un’attenzione non comune nei confronti della città”. Poi il presidente del consesso cittadino aggiunge “i 62 emendamenti e gli 11 sub-emendamenti presentati sono stati tutti discussi e, quando il Consiglio ha ritenuto, sono stati esitati favorevolmente. Ritengo, quanto accaduto ieri, un atto di grande volontà da tutte le parti rappresentate in seno al civico consesso e, soprattutto, una manifestazione di buona politica che ci può fare guardare avanti con notevole fiducia. Già il 29 aprile scorso il Consiglio comunale aveva approvato la proposta di rendiconto per l’esercizio 2020 da cui emergeva che “sono salvaguardati gli equilibri di bilancio, non risultano debiti fuori bilancio o passività probabili da finanziare, è stato rispettato l’obiettivo del pareggio di bilancio, sono state rispettate le disposizioni sul contenimento delle spese di personale, non sono stati richiesti finanziamenti straordinari agli organismi partecipati, gli accantonamenti risultano congrui”.
Tutti elementi che ora trovano riscontro nei nuovi strumenti finanziari. Poi Fabrizio Ilardo conclude “è uno degli step più importanti dell’attività consiliare quello che abbiamo superato ieri e riteniamo di averlo fatto nella maniera più proficua. E’ la prova evidente che con il dialogo e con la volontà di collaborare si riescono a superare anche gli ostacoli politicamente più rilevanti”. E’ poi seguito l’intervento del diretto interessato, ovvero l’assessore al bilancio Giovanni Iacono che innanzitutto plaude al Consiglio comunale per l’approvazione dello strumento finanziario che la Giunta Municipale aveva già approvato il 27 dicembre scorso ma che per legge doveva passare all’esame del consiglio e poi entra nel merito “sono pochissimi i Comuni in Italia ad avere approvato il bilancio preventivo e questo, oltre al rispetto dei termini normativi, dà la possibilità al Comune, senza essere in esercizio provvisorio, di attuare il piano delle assunzioni, di effettuare gli investimenti inseriti nel piano delle opere pubbliche, di avere continuità amministrativa, di avere maggiore efficienza dell’apparato amministrativo. Un bilancio che mostra tutti gli indicatori positivi.
E’ un risultato estremamente importante per la città di Ragusa; minore rigidità strutturale al 24,97 %, (nel 2017 era 30,11%) pressione tributaria pro-capite scesa da € 735,30 del 2017 ad € 584,88. Nel 2021 si è registrata una percentuale di realizzo delle spese in conto capitale e quindi di investimenti pari al 50,52 % pari ad € 64.492.599,72 che è il più valore percentuale ed assoluto registrato. I residui attivi si attestano sui 75 milioni di euro che è il dato più basso dal 2015, anno di armonizzazione ed i residui passivi da poco più di 34 milioni del 2016 si sono dimezzati a 17 milioni di euro. Lo stock del debito è passato da poco più di 12 milioni di euro del 2017 ad 1 milione. Sono previste 57 assunzioni a tempo indeterminato e 19 a tempo determinato. Dal precedente piano triennale delle opere pubbliche sono state eliminate 38 opere perché sono già in appalto o completate e sono 72 le altre nuove opere pubbliche inserite in sede di bilancio. Nonostante le minori entrare, teniamo presente ad esempio che le entrate da royalties petrolifere hanno toccato il punto più basso passando dagli oltre 28 milioni di euro a 2,5 milioni di euro, siamo riusciti ad abbassare la pressione tributaria ed aumentare i servizi ai cittadini.
Ringrazio quindi l’intero Consiglio comunale, maggioranza e minoranze – conclude l’assessore Iacono – per il lavoro svolto che ha portato all’approvazione del bilancio preventivo, pur nel rispetto delle diverse visioni e idee, con un percorso consiliare costruttivo e teso al bene comune”. (da.di.)