E’ di queste ore la notizia di un dietro front del Governo sul limite della cessione dei crediti che sta bloccando molti cantieri cominciati con il superbonus 110%. Secondo fonti di Governo nel nuovo decreto si sta lavorando anche per portare nuovi sostegni contro il caro-energia oltre ad alcune “correzioni mirate” al dl Sostegni-ter sul Superbonus, in particolare alla norma che limita la cessione dei crediti. I due provvedimenti dovrebbero essere varati dal Cdm la prossima settimana, e potrebbero anche far parte di un unico decreto, ma i dettagli sono ancora da definire.
Superbonus 110%: torna l’ipotesi di più cessioni ma con istituti vigilati
L’ipotesi di concedere nuovamente più cessioni di crediti, legati al superbonus 110%, serve per evitare che i cantieri si blocchino e per salvaguardare allo stesso tempo lo spirito della norma anti-truffe inserita nel Dl Sostegni-ter. In queste ore l’esecutivo lavora in particolare a correttivi mirati sul Superbonus che renderanno di nuovo possibile cedere i crediti più volte, ma solo a determinate condizioni. Secondo quanto si apprende da fonti di Governo, nel decreto che dovrebbe arrivare la prossima settimana, in via definizione in queste ore, si ragiona della possibilità di togliere limiti alle cessioni di crediti tra istituti vigilati dalla Banca d’Italia, e all’interno di entità appartenenti ad uno stesso gruppo.
Superbonus 110% e cessione di crediti: il pressing di M5s e Lega
La scelta di affrontare la questione del superbonus nel prossimo Consiglio dei ministri va nella direzione di quanto chiesto nelle ultime ore con una certa insistenza da M5s e Lega, che come ai tempi del Conte uno si sono trovati su una posizione politica affine. Entrambe hanno chiesto che arrivasse sul tavolo del Governo, con una certa urgenza/priorità, un decreto che attenui la stretta antifrodi sui bonus casa e cancelli il blocco della cessione dei crediti d’imposta. «Come Governo dobbiamo intervenire immediatamente con un decreto correttivo e con un prolungamento della misura del Superbonus 110% per le monofamiliari, visti i due mesi di stop subiti. Porterò questo tema nel prossimo Cdm», ha annunciato il ministro delle Politiche Agricole Patuanelli (M5s) in un post. Intervistato su Radio Libertà, il leader della Lega Matteo Salvini ha spiegato: «Mi risulta anche questo, al prossimo Consiglio dei ministri su forte spinta della Lega, una revisione dei limiti della cessione del credito che sta bloccando settore edilizio sarà all’ordine del giorno. Evitare le truffe sì, bloccare i furbetti dell’ecobonus sì, però senza lasciare in sospeso tutte le aziende per bene, famiglie e e condomini che hanno iniziato i lavori».