Modica – Deteneva un cane di sua proprietà, razza pitbull, regolarmente microchippato, in condizioni incompatibili con la sua natura: uno stato che produceva sofferenze all’animale. Per questo motivo un trentenne modicano è stato deferito dalla polizia locale di Modica alla Procura della Repubblica di Ragusa per il reato previsto dall’art. 727 del Codice di Procedura Penale. I controlli sono scattati a seguito di una segnalazione alla Centrale Operativa da parte del responsabile dell’OIPA di Ragusa, l’organizzazione per la protezione degli animali. Nel corso dell’accertamento è emerso che il cane era rinchiuso in un box ubicato nello spazio di un condominio al Quartiere Sorda. Le condizioni igieniche erano cattive ed era palese lo stato di denutrizione.
E’ stato chiesto l’intervento del veterinario dell’Asp 7 e, alla presenza del proprietario del pitbull, si è accertato che le condizioni di salute dell’animale erano compromesse e il box dove era rinchiuso non erano adeguate.Il cane, a questo punto, veniva prelevato e trasportato da volontarie animaliste nel vicino ambulatorio veterinario, ove venivano prestate le prime cure. Successivamente si provvedeva a ricoverarlo presso la struttura comunale di Contrada Aguglie. Importante è stata la collaborazione dell’OIPA e delle volontarie.