Comiso – Iniziati ieri, martedì 8 febbraio, i lavori di una tra le più importanti opere pubbliche inserite nel piano triennale: la realizzazione di 16 alloggi da dare in concessione con affitto minimo bloccato. “Importanti anche le ricadute sociali”. Dichiarazioni del Vice Sindaco con delega alle OO.PP, Roberto Cassibba. “Abbiamo iniziato i lavori per la realizzazione di 16 alloggi che saranno dati in concessione, per 26 anni, con affitto minimo bloccato – spiega Cassibba – . Nel novembre del 2018 – continua il vice sindaco – abbiamo pubblicato l’avviso pubblico per la presentazione di proposte di partecipazione al bando che prevedeva la realizzazione di programmi integrati per il recupero e la riqualificazione delle città, bando predisposto dall’assessorato regionale alle infrastrutture. Al bando, ha partecipato la ditta 2G Costruzioni di Modica – spiega ancora Cassibba – che è risultata aggiudicataria.
Adesso quindi, come da bando, la ditta deve realizzare 16 alloggi di edilizia a canone sostenibile con l’obbligo di affittare questi alloggi a un canone basso rispetto al valore di mercato e per la durata di 26 anni. Oltre a ciò, la ditta ha l’obbligo di realizzare e concedere al Comune, a costo zero per l’ente, uno spazio polifunzionale di circa 100 metri quadrati, di cui l’ente ne deciderà la destinazione d’uso. La zona nella quale verrà realizzata l’opera pubblica si trova in via Cechov e l’importo del finanziamento è pari a due milioni e settecento mila euro di cui una parte è già stata accreditata alla ditta con la quale, giorno 22 dicembre 2020, è stato stipulato il contratto, e il decreto di erogazione del finanziamento è il DDG H38/S7 dell’assessorato alle infrastrutture e mobilità. A parte dunque l’impegno profuso per il raggiungimento degli obbiettivi prefissati e sui quali ho operato con costanza e opererò sempre, l’importanza di questa opera pubblica che è partita, è quella di dare l’opportunità di avere un alloggio a chi ne ha di bisogno, ritrovandosi in una fascia economica che non consentirebbe spese eccessive ma, al contempo, di fruire di un domicilio decoroso e in pieno centro abitato, poiché l’amministrazione Schembari è molto attenta anche alle fasce più deboli.
Alla fine dei lavori – ancora il vice sindaco – verrà predisposto un bando per l’assegnazione degli alloggi, al quale potranno partecipare coloro che ne avranno i requisiti. In fine – conclude il Vice Sindaco – un ringraziamento va agli uffici comunali preposti, e nello specifico all’ing. Saddemi, dirigente dei servizi di urbanistica, la dott.ssa Matarazzo ed il geom. Burrafato”.