Il kefir è una bevanda a base di latte, simile allo yogurt nella consistenza, dal gusto dolce e acidulo. Il kefir da sempre viene associato alla dieta dimagrante in quanto aiuta a perdere peso. Esistono diversi tipi di diete con il kefir poiché è un alimento che contiene probiotici, che contribuiscono a promuovere la formazione di anticorpi e riequilibrare la flora batterica in quanto decompongono il colesterolo e i grassi facendo sì che si assimilino meno a livello intestinale.
Esistono due varianti di kefir ovvero il kefir di latte e il kefir d’acqua. Vediamo come si prepara il kefir di latte. La ricetta tradizionale vuole che sia preparato con latte pastorizzato fresco o a temperatura ambiente, mai caldo; anche il gusto e le proprietà dipendono dal latte usato nella preparazione.
Kefir fatto in casa: ingredienti
Gli ingredienti da utilizzare per ottenerlo sono:
- 50 g di granuli di kefir di latte (2 cucchiai circa);
- 500 ml di latte a temperatura ambiente;
- un contenitore di vetro (pulito e asciugato) per la fermentazione;
- un barattolo di vetro con coperchio per conservare il kefir;
- un canovaccio bianco per chiudere il contenitore;
- un elastico;
- un colino di plastica;
- un cucchiaio di plastica o di legno ( è sconsigliato l’utilizzo del metallo).
Come prima cosa, versate in un contenitore pulito il latte che avete scelto e, dopodiché, aggiungete i granuli di kefir e chiudete il recipiente con un canovaccio di cotone bianco, fermato da un elastico. I granuli di kefir (o kefiran) possono essere acquistati nelle farmacie con un angolo dedicato ai probiotici o in negozi specializzati in prodotti naturali.
Lasciate riposare il composto per 24 ore o 48 ore al massimo, mescolando ogni tanto, durante le quali i batteri trasformeranno l’acido lattico per dare il sapore acidulo al prodotto. Il siero rimarrà sul fondo e la temperatura ideale deve rimanere sui 20°. Potrete recuperare i granuli ingrossati e utilizzarli di nuovo filtrando il latte con un colino.