Ragusa – L’Asd Ragusa calcio 1949 torna con l’amaro in bocca dalla trasferta di Locri, nella gara di andata del primo turno della Coppa Italia interregionale. Gli azzurri, in terra calabra, hanno subito quattro reti, una nel primo tempo, le altre nella ripresa. Da sottolineare che si tratta della prima sconfitta della stagione per il sodalizio azzurro che, finora, era imbattuta. “Sì, certo – commenta l’allenatore delle aquile, Filippo Raciti – siamo dispiaciuti per questa battuta d’arresto anche se ci sarà il ritorno tra sette giorni a Ragusa sebbene il risultato (4-0) ci lasci poco margine di manovra.
Perdere, è chiaro, non piace mai a nessuno. Facciamo, comunque, i complimenti al Locri anche se noi non ce la siamo potuti giocare al completo, visto che mancavano cinque titolari. Ora, però, pensiamo a domenica, perché abbiamo una gara molto importante per il campionato, che potrebbe già risultare decisiva”.
L’allenatore fa riferimento alla sfida di Barcellona Pozzo di Gotto con l’Igea. “E’ chiaro – continua Raciti – che a differenza del Locri, che ha già chiuso il discorso in campionato, noi non ci siamo potuti concentrare più di tanto su questo impegno in Coppa. Eravamo, in qualche modo, proiettati verso il match in terra peloritana. In questo caso, occorrerà prestare la massima attenzione, dovremo cercare di essere bravi sotto tutti i punti di vista.
Abbiamo comunque concluso la gara di ieri senza infortuni e senza defezioni di altro tipo. Per cui, è importante averla chiusa (temporaneamente perché, lo ricordo, ci sarà il match di ritorno il 16 marzo) in questo modo a Locri”. Il Ragusa tornerà ad allenarsi già oggi, con un percorso differenziato per alcuni atleti, mentre domani ci sarà la fase di preparazione a ranghi completi.
Sabato mattina rifinitura e poi, nel pomeriggio, trasferimento in terra peloritana in vista della partita importantissima di domenica a Barcellona.