Modica – L’Istituto Comprensivo G. Albo – Giovanni XXIII di Modica partecipa alla Giornata dei Beni Culturali Siciliani, istituita dal Presidente della Regione Siciliana, nella sua oramai terza edizione dedicata alla memoria del compianto archeologo Sebastiano Tusa, con una iniziativa rivolta soprattutto agli alunni della scuola secondaria di 1° grado, sebbene altre iniziative, già per buona parte elaborate ,coinvolgeranno gli alunni di scuola dell’infanzia e Primaria che, peraltro, hanno aderito anche negli anni scorsi alle varie Campagne di Sensibilizzazione, ultima proprio quella del Fai 2020 che ha visto i nostri monumenti al centro di un interesse nazionale. La scuola coglie questa occasione per intraprendere un percorso di conoscenza, sensibilizzazione e riflessione sul prezioso Patrimonio Artistico Culturale Siciliano e della città di Modica ,in particolare, nonché per sollecitare la sempre importante sinergia con il territorio ,in percorsi educativi capaci di coinvolgere i giovani ed orientarli verso una cittadinanza piu’ attiva ,consapevole e responsabile.
Tale iniziativa si inserisce pienamente nel Curriculo di Educazione Civica, anche per i raccordi interdisciplinari intrinseci a tale insegnamento, da sviluppare cogliendo la forte valenza educativa dell’arte, quale veicolo di più autentica integrazione nella scuola e nella società, grazie a quelle competenze cosiddette trasversali di Cittadinanza, in senso lato, irrinunciabili in un autentico processo formativo.
L’incontro che si terrà Sabato 12 Marzo vedrà la partecipazione:
del Dirigente Scolastico Prof.ssa Fernanda Grana, per una introduzione e presentazione dell’iniziativa nell’ambito dell’Offerta Formativa di Istituto con Riferimenti alla nostra Costituzione (artt.9 e 41 in particolare).
dell’Assessore alla Cultura del Comune di Modica, Maria Monisteri per i saluti istituzionali e per una efficace sintesi sull’impegno già profuso e quello da consolidare.
della Prof.ssa Mirella Spillicchi, esperta di beni culturali della città di Modica, che focalizzerà l’attenzione sulle chiese rupestri del territorio modicano ed in particolare sulla Chiesetta di San Nicolò inferiore, classificatasi al 6° posto dei “Luoghi del cuore” del FAI 2020, prezioso monumento dal riconosciuto valore, per la comunità modicana, ma anche nazionale.
Questa occasione costituirà, altresì, un punto di partenza per ulteriori attività di conoscenza e fruizione dei beni culturali, in generale, oltre che un ’importante opportunità di “sana” crescita personale degli alunni, capace di orientare i loro interessi verso un uso più consapevole e virtuoso delle nuove tecnologie, che tanto spazio trovano oggi anche in questo campo di studio, consentendo inoltre l’introduzione via via sempre più sistemica e costante di una pratica educativa, all’interno dell’offerta formativa di Istituto che si auspica possa costituire, per la sua formula più coinvolgente e laboratoriale, di fatto ed in maniera implicita, anche una concreta azione di Prevenzione e Contrasto del fenomeno del Disagio Scolastico.
Sarà così possibile creare momenti di visita e fruizione diretta dei siti, da parte degli alunni, che potranno sviluppare competenze culturali, civiche, identitarie, mediante realizzazione di elaborati grafici, fotografici e documentali, dopo vere “sessioni di studio e ricerca”, contribuendo alla realizzazione finale di una guida e di un percorso artistico curato dai ragazzi per i ragazzi, cosi come per la nostra comunità tutta.