Modica- Si è svolta Sabato 12 Marzo 2022, in modalità online, la Giornata dedicata ai Beni Culturali Siciliani, nella sua terza edizione dedicata alla memoria del Grande ed indimenticabile Sebastiano Tusa, archeologo ed accademico scomparso prematuramente nel 2019, in un incidente aereo verso l’ Etiopia nel corso di una del-le sue tante missioni di studio condotte anche all’estero, che lo videro impegnato, fino alla sua scomparsa, in una intensissima ed appassionata attività non solo di Archeologo ma anche di Docente universitario, nonché di Sovrintendente del Mare, quel mare che tanto amò ed esplorò, riportando alla luce e ai nostri oc-chi, stupefacenti ed inestimabili tesori, proprio dalle sue misteriose profondità.
L’incontro, promosso dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Fernanda Grana e dai Docenti dell’istituto G.Albo GXXIII, nell’ambito delle iniziative afferenti all’ Educazione alla Cittadinanza e Costituzione, ha visto presente e fortemente partecipe, nel corso di tutto l’evento, l’Assessore alla cultura della città Maria Monisteri che ha, non soltanto portato il Saluto Istituzionale dell’Amministrazione Comunale, ma coinvolto tutti i presenti anche nel ricordo emozionato di Sebastiano Tusa, ricostruendone i tratti umani e professionali, celebrandone i meriti, le rare qualità di archeologo e studioso dei Beni Culturali della Sicilia, nonché l’impegno incessante per la loro tutela.
Le sue spoglie del resto, custodite nella chiesa di San Domenico a Palermo, giacciono accanto a quelle del giudice Giovanni Falcone, a testimonianza e ricordo della Sicilia migliore, quella più sana e resiliente che tanto ci inorgoglisce.
Sua, infatti, l’idea di fare della Sicilia un grande museo “a cielo aperto”, come sottolineato dalla Dirigente Fernanda Grana che, in apertura dei lavori ha voluto rendere, a nome di tutto l’istituto, un omaggio musicale al grande archeologo con il brano musicale di Maria Linnemann Oración – Prayer for a Lost Loved One – proposto dal celebre ed internazionalmente apprezzato Maestro Valerio Massaro, docente di chitarra “ del corso ad indirizzo musicale della scuola secondaria dell’Istituto “G.ALBO G.XXIII.”
L’esecuzione, magistralmente e sentitamente eseguita, è stata poi impreziosita da un ricordo personale del Docente nato a Siracusa, ove il Tusa ha rappresenta-to un forte punto di riferimento per la vita culturale della città, anche artistica ed ove, proprio la ricchezza di siti ed aree archeologiche, nonché la bellezza universale ed atemporale dei luoghi hanno sempre attratto, naturalmente, eventi artistici e musicali, in particolare.
Il docente, onorato di averLo personalmente conosciuto, ne ricorda con affetto il messaggio educativo ed anche il Suo desiderio di vedere le aree ed i siti museali vivi e fruibili, quali luoghi di incontro e socializzazione, secondo un concetto di “Polis” che impone al tempo stesso amore, rispetto e cura.
Presente, inoltre, all’evento l’attore Andrea Tidona lungamente in collegamento ed empaticamente vicino alla comunità scolastica che ha voluto coinvolgerlo, non soltanto per il suo personale impegno a tutela della Chiesa di San Nicolò, nell’ambito della campagna del Fai “I Luoghi del cuore 2020”, ma anche per la sua straordinaria attività cinematografica, che lo ha visto fortemente impegnato in ruoli indimenticabili, soprattutto in una filmografia ispirata alla lotta alla mafia e ai temi della Legalità.
L’attore, con grande modestia e sincero slancio, racconta di aver cercato soprattutto di rendere con autenticità e “purezza” i ruoli di quei Grandi Esempi di veri uomini, impegnati in una quotidiana, eroica ed incessante lotta alla mafia; risponde, quindi, emozionato ad alcune pertinenti domande formulate dagli alunni, in particolare su ruoli importanti , quale quello di Rocco Chinnici nella serie de-dicata alla figura del Giudice Borsellino ed altri, che l’attore confessa di aver interpretato con orgoglio ma, al tempo stesso, con la dolorosa consapevolezza che quei ruoli sono in realtà uomini che hanno pagato con la vita la propria scelta di Legalità.
A seguire, riflessioni importanti ed attuali sulla bellezza, sulla” scelta” che ognuno può compiere distinguendo tra armonia o conflitto, tra incuria o rispetto, al-cune di queste elaborate ed espresse dai nostri alunni, coinvolti in questa specifica occasione ma anche precedentemente, in maniera interdisciplinare, con discussioni, elaborati linguistici e grafici, nonché condividendo filmati e materiali di studio.
L’attività, coordinata dal Referente Prof. Marcello Assenza, vedrà confluire in una sintesi conclusiva ed in un prodotto finale il lavoro svolto in aula e nei siti visitabili, guidato da tutti i Docenti in maniera interdisciplinare.
Brillante, anche nella sua immediatezza ed accattivante semplicità espositiva, la presentazione del percorso sulle chiese rupestri del nostro territorio, in parti-colare San Nicolò, curata dalla esperta Prof.ssa Mirella Spillicchi.
Una esposizione pacata, ma appassionante che ha saputo intrecciare narrazione di personali esperienze maturate “sul campo” e curiosi aneddoti, con analisi di immagini e lessico , efficacemente sintetizzati in apposite schede /slide, frutto di tanti anni di impegno, studio e metodo.
La Docente, esperta in Conservazione di Beni Culturali, ha peraltro molto ben focalizzato il tema centrale della preservazione degli stessi, via via nel corso del-la sua esposizione , catturando l’interesse dei presenti adulti e studenti, numerosamente collegati e partecipi.
Inoltre, un richiamo dell’Assessore Monisteri a quanto a Modica già realizzato in questi pur difficili anni di pandemia, con ripristino ed apertura di vecchi e nuovi siti, anche in riferimento al settore faunistico che, proprio la Costituzione come commentato nel preambolo anche dalla Dirigente Grana, pone oggi al centro di una più attuale ed emergente azione di tutela ambientale, in senso ampio e completo.
Doveroso il rimando sia della Dirigente Grana che dell’Assessore Monisteri anche a quelle importanti figure della nostra città che tanto lustro hanno dato, con i Loro contributi, al settore della Cultura e dei Beni Culturali, quali l’ex Assessore e archeologa modicana Annamaria Sammito, prolifica ed instancabile studiosa del nostro territorio , l’Abate Vittorio Rizzone, nonché lo studioso Giorgio Ca-vallo , anch’Egli ex Assessore alla Cultura e primo fautore dell’opera di tutela e recupero dell’antica chiesa di San Nicolò Inferiore; menzionati pure altri preziosi contributi , anche di realtà associative , quali il” Centro Studi sulla Contea” e l’Associazione culturale “Via”, che hanno sostenuto e promosso importanti azioni per preservarne e valorizzarne la singolare bellezza.
A conclusione dell’evento un altro brano , dal titolo “ Purezza “, eseguito alla chitarra ancora dal Maestro Valerio Massaro , a commiato da una giornata ricca di emozioni, riflessioni, propositi ed impegni sinergici, per ulteriori esperienze dirette nei nostri siti, da conoscere, amare, condividere, proprio nel segno di un messaggio di Pace ed Unione, poiché ogni Patrimonio di Beni, anche per la stratificazione culturale ad esso sottesa, può costituire elemento di unione fra popoli e culture.
La Nostra Sicilia, dal canto suo, nella sua incantevole peculiarità e ricchezza storica, sintetizza al meglio questo principio di universale valore.