Un bonus benzina da 200 euro si potrà avere grazie al decreto energia, vediamo cos’è e a chi tocca. Il Consiglio dei ministri ha approvato, venerdì 18 marzo, il decreto energia con l’obiettivo di contenere gli aumenti record di luce, gas e carburanti. Si tratta di misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina.
Tra i punti più discussi, quello sul contenimento dei prezzi dell’energia. Il decreto prevede infatti una riduzione delle accise sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante per autotrazione. La misura consiste nella riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 25 centesimi di euro al litro per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento. Riduzione definita «insufficiente» da diverse associazioni dei consumatori.
Per quanto riguarda il caro carburante, il decreto introduce una novità. Per il 2022, l’importo del valore di buoni benzina ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito.