Ragusa – Si è svolta stamane, presso il salone di rappresentanza del vescovado di Ragusa, la cerimonia ufficiale di consegna delle bottigliette contenenti l’olio ottenuto dal raccolto degli ulivi, piantumati nel luogo dove il 23 maggio 1992 avvenne l’attentato al magistrato antimafia Giovanni Falcone e alla sua scorta, ognuno dedicato ad una persona delle istituzioni caduta per mano mafiosa.
Il Questore di Ragusa Giusy Agnello accompagnata dal Capo di Gabinetto della Questura e da una rappresentanza di poliziotti, hanno consegnato al vescovo Mons. Giuseppe La Placa due ceste contenenti le bottigliette che nella giornata del Giovedì Santo, durante la Messa Crismale, saranno consacrate per utilizzare l’Olio consacrato nel corso dell’anno liturgico.
Una cerimonia sobria, che si è svolta alla presenza delle Autorità civili e militari, in un clima di condivisa commozione ed in ricordo del sangue versato dai martiri della giustizia.
Il Questore di Ragusa ha voluto ringraziare quanti hanno voluto aderire all’invito per condividere il solenne momento religioso e rievocativo, ricordando ai presenti le date che hanno scolpito il cuore dei cittadini onesti, affinché il sacrificio di quanti hanno perso la vita possa tramutarsi in un costante impegno in nome della pace e della giustizia: 23 maggio 1992 – strage di Capaci e 19 luglio 1992 – strage di via D’Amelio.