Ragusa – “Siamo ripartiti in presenza. Con la consapevolezza che è necessario affrontare una stagione di grandi incertezze. E, però, questo non ci spaventa ma anzi ci stimola a dare ancora di più nell’ottica di dovere fornire un’assistenza supplementare ai nostri associati in un periodo storico tra i più tormentati degli ultimi decenni”.
E’ quanto affermato dal presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, dopo la riunione di Giunta in cui sono state toccate numerose questioni che riguardano da vicino l’economia territoriale. “Prendiamo atto – afferma ancora Manenti – di come il quadro complessivo sia tutt’altro che semplice. Pensavamo che queste potessero essere le settimane buone, considerato il periodo primaverile, per smuovere, in maniera positiva, le acque.
E, invece, al di là dell’evoluzione della pandemia, che non ci consente ancora di dormire sonni tranquilli, c’è pure la congiuntura internazionale legata al conflitto bellico che ci fa capire come le soluzioni di una serenità e di una tranquillità almeno di medio periodo siano al di là da venire”.
Pur nel contesto di una situazione complessa, Confcommercio provinciale guarda avanti. E lo fa anche riorganizzando un settore che, negli ultimi due anni, ha subito, forse più di tutti, i colpi dell’emergenza sanitaria. Fipe, vale a dire la federazione dei pubblici esercizi aderente a Confcommercio, è stata affidata alla guida di Sergio Magro. L’incarico è stato conferito dalla Giunta provinciale su proposta del presidente Manenti di affidare a Magro il coordinamento del sindacato di categoria in attesa di nuove elezioni. Sarà quest’ultimo, profondo conoscitore del settore, ad attivarsi per cercare di fornire risposte che possano consolidare il comparto e prepararlo in vista delle importanti sfide che lo stesso sarà chiamato a sostenere nei prossimi mesi.