Scicli – “Sarà una Pasqua di Gioia per Scicli. E’ prevalsa la logica del dialogo e la capacità di sapersi interfacciare tra le parti.
Voglio ringraziare tutti coloro che hanno dato vita a questo intreccio positivo di relazioni che consentirà all’intera comunità sciclitana di riabbracciare il Cristo risorto dopo due anni di fermo dovuto all’emergenza sanitaria”.
E’ quanto afferma l’on. Orazio Ragusa che, nei giorni scorsi, aveva inviato una lettera aperta al vicario foraneo, al parroco di Santa Maria La Nova e all’arciconfraternita della stessa che accoglie il simulacro dell’Uomo vivo.
“In questo contesto – sottolinea l’on. Ragusa – è da evidenziare come tutti abbiano cercato di svolgere al meglio la propria parte, siano stati costruiti ponti cercando di abbattere i muri.
Voglio rivolgere a tutte le parti in causa i miei complimenti per questo modus operandi e colgo l’occasione per augurare ai miei concittadini sciclitani, e non solo a loro ovviamente, una serena Pasqua, con l’auspicio che, adesso, le varie incomprensioni, in genere, possano essere superate al meglio”.