Roma – In questo particolare momento storico e dopo due anni di pandemia che hanno condizionato la vita degli italiani da un punto di vista sociale, lavorativo ed economico, il primo tema che i cittadini chiedono al governo di affrontare entro il 2023 è la ripresa economica nazionale, senza tralasciare il lavoro e l’occupazione che, da sempre, risulta essere tra le prime priorità per la popolazione.
A partire dalla metà di febbraio, però, gli italiani si sono ritrovati ad affrontare un aumento generale dei prezzi che si è accentuato ancora di più con l’attacco della Russia nei confronti dell’Ucraina. Di conseguenza, cresce la richiesta di intervenire anche in questo campo e affrontare il tema del carovita e dell’inflazione generale. Con il conflitto Russia-Ucraina, inoltre, sale la preoccupazione per l’arrivo dei profughi dalle aree di guerra.
Secondo un sondaggio di Euromedia Research, ad oggi gli italiani «preoccupati» per questa situazione risultano essere poco più del 40%, ma la paura cresce nelle aree del Nord Est (più vicini ai confini della guerra) e nelle Isole (che da tempo si ritrovano ad affrontare gli arrivi dei profughi dalle coste africane).
Sondaggio Euromedia Research realizzato il 08/04/2022 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 1.000 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne.
(ITALPRESS).