Le autorità di Shanghai hanno dispiegato cani-robot per garantire il rispetto delle norme anti-covid nella megalopoli cinese, sottoposta da settimane a un duro lockdown.
Diversi video che circolano sui social media cinesi raccontano che le strade deserte, svuotate dal traffico e dagli abitanti, sono percorse da robot radiocomandati, che hanno la forma di un cane. Dotati di megafoni attaccati alla schiena col nastro adesivo, questi modelli passeggiano per le vie di Shanghai trasmettendo ordini ai residenti: “Restate a casa, indossate la mascherina, lavatevi spesso le mani, prevenite la pandemia con metodi scientifici”.
I residenti di Shanghai hanno deriso sui social l’iniziativa dell’autorità municipale. Su Weibo, il twitter cinese, diversi utenti hanno commentato con ironia l’uso del robot: “Non bastava che abbaiassero ordini i “bianconi” (così vengono chiamati i vigilanti in tuta protettiva che dirigono le operazioni sanitarie), ora hanno chiamato di rinforzo i botoli telecomandati”.
Al momento non si vedono spiragli per un’uscita di Shanghai, la metropoli cinese con oltre 25 milioni di abitanti, dal lockdown: nelle ultime 24 ore il numero dei contagiati da Covid-19 sintomatici è cresciuto a quota 2.573, con un incremento dei casi totali salito alla cifra record di 27.719. I dati arrivano all’indomani delle dichiarazioni del presidente Xi Jinping che ha ribadito la strategia cinese “Zero Covid”: restrizioni e linea dura per eradicare il Coronavirus anche a costo di gravi conseguenze economiche.