Ragusa – “Quando moriremo nessuno ci verrà a chiedere quanto siamo stati credenti ma credibili”. Così Rosario Livatino, il giovane giudice assassinato dalla mafia a 38 anni, che la Chiesa ha proclamato beato.
La parrocchia del Sacro Cuore di Gesù a Ragusa accoglierà il reliquario del beato nel contesto di una serie di giornate in cui sono state programmate specifiche iniziative religiose. Gli appuntamenti si terranno dal 27 al 30 aprile. E’ il parroco, il sacerdote Marco Diara, ad illustrarli. “Si comincia – dice – mercoledì prossimo alle 18,30 quando, presso il cortile della caserma dei Vigili del fuoco, ci sarà il raduno dei fedeli.
Ci sarà l’accoglienza del reliquario e poi la processione verso la parrocchia. Alle 19 la celebrazione eucaristica sarà presieduta da mons. Roberto Asta, vicario generale della nostra diocesi di Ragusa. Per l’occasione, la chiesa resterà aperta sino alle 22 per il pellegrinaggio personale”.
Le iniziative che rientrano nel contesto della peregrinatio della reliquia del beato Livatino proseguiranno anche il giorno successivo. Giovedì 28, infatti, alle 10, il reliquario sarà portato presso il circolo didattico Palazzello. Alle 18,30 ci sarà la preghiera del Rosario in parrocchia e alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal sacerdote Gero Manganello, responsabile della peregrinatio della reliquia.
Alle 21, l’adorazione eucaristica comunitaria. Altri appuntamenti sono in programma anche venerdì 29 e sabato 30 aprile.