Ragusa – “L’episodio della pietra lanciata e che ha colpito il parabrezza di un’auto in transito in viale Colajanni a Ragusa ricorda tristemente, purtroppo, quanto accadeva vent’anni fa in quelle città del Nord con il pericoloso fenomeno dei sassi dal cavalcavia. Non sappiamo quale sia la cornice di questo episodio ma ci fa senz’altro preoccupare anche perché gli autori sarebbero i componenti di un gruppetto di preadolescenti che sarebbero stati visti scappare all’altezza del campetto che sorge in prossimità della suddetta arteria stradale”.
E’ il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Ragusa, Mario Chiavola, ad evidenziarlo, chiarendo che, in passato, lo stesso, con uno specifico emendamento poi bocciato dall’aula, aveva presentato la proposta di un osservatorio sociale di cui, adesso, anche alla luce di episodi di questo tipo, si sente sempre più il bisogno.
“Non possiamo fare finta di niente – continua Chiavola – anche rispetto a certe vicende che si sarebbero potute concludere in maniera ancora peggiore rispetto al danno causato al parabrezza con riferimento specifico all’episodio in questione. Il sindaco, che trattiene a sé la delega ai Servizi sociali, consideri con attenzione questa proposta e intervenga in proposito autonomamente o attraverso il proprio delegato al ramo per cercare di fornire un sostegno alle agenzie educative operanti sul territorio che evidentemente non ce la fanno ad assolvere nella maniera migliore al proprio ruolo.
Osservatorio che deve rimanere attento alle problematiche delle periferie della nostra città che, per fortuna, non sono degradate e che non devono diventarlo.
Speriamo che qualcosa si muova lungo la direttrice di una collaborazione che risulti il più possibile adeguata in questo senso e che ci lasci soltanto il ricordo di una spiacevole goliardata andata male”.