Acate – Acate è il paese dove alcune settimane fa un folle ha trainato un cavallino legato ad una vettura obbligando i veterinari a sopprimere il cavallo ridotto in fin di vita da quel trascinamento. Non contenti di quanto accaduto nella lotteria promossa dalla parrocchia San Nicola di Acate in occasione della festa di San Vincenzo che si terrò nei prossimi giorni gli organizzatori hanno messo (cosi come fanno ogni anno) come primo premio proprio un cavallo vivo a loro dire in quanto la tradizione di questo premio deriva da una vecchia usanza del palio cittadino.
L’Associazione Italiana difesa animali ed ambiente ha diffuso questa nota stampa: “Quando abbiamo visto il biglietto della lotteria che prevede come primo premio un cavallo siamo rimasti basiti, in quanto oramai questi premi sono vietati dopo la sentenza del consiglio di stato che di fatto ritiene illegale mettere un animale come premio di una lotteria, ma a questo va aggiunto che proprio per rispetto di quanto accaduto nelle scorse settimane riteniamo la scelta di mettere il cavallo come primo premio sia non solo scellerata ma vergognosa, e invitiamo caldamente gli organizzatori a sostituire il primo premio, comunque- termina la nota AIDAA- non solo esprimiamo indignazione e vergogna per questa scelta invitando gli acatesi di buon senso a non comperare i biglietti della lotteria, ma annunciamo da subito che se il premio non sarà ritirato entro le prossime 48 ore agiremo legalmente contro questi insensati.
Gli animali sono esseri viventi e senzienti che vanno rispettati e non oggetti da mettere come premio di una lotteria”. (Foto cavallo di repertorio)