Ragusa – Domani è il giorno della festa esterna. Domani è il giorno della processione che torna dopo due anni di fermo a causa dell’emergenza sanitaria. Domani è il giorno in cui la compatrona della città di Ragusa, Maria Santissima della Medaglia, riabbraccerà fedeli e devoti.
Dopo la celebrazione della santa messa delle 17,30 che, in Cattedrale, con la partecipazione dell’Unitalsi, sarà presieduta dal sacerdote Giovanni Filesi, vicario parrocchiale nella chiesa di San Giuseppe artigiano, sarà dato il via, intorno alle 18,30, alla processione con l’artistico simulacro della Madonna. Queste le strade che saranno interessate dal passaggio del corteo religioso: Cattedrale, corso Italia, via Roma, via Sant’Anna, via Mario Rapisardi, via Ecce Homo, via San Vito, via G. B. Odierna, via Roma, corso Italia e di nuovo Cattedrale.
L’assistente spirituale dell’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, il sacerdote Giorgio Occhipinti, celebrerà la santa messa subito dopo il rientro della processione che sarà accompagnata dal corpo bandistico San Giorgio Città di Ragusa mentre l’impresa ecologica Busso Sebastiano, che si occupa di gestire il servizio di igiene ambientale in città, si adopererà per garantire il pieno decoro nelle vie che saranno interessate dal passaggio del corteo religioso.
Intanto, il parroco della Cattedrale, il sacerdote Giuseppe Burrafato, ricorda che oggi ci sarà l’atto conclusivo del triduo di preparazione alla festa e, in particolare, alle 19,30 è in programma la celebrazione della santa messa presieduta da padre Gianni Iacono ocd, priore del santuario della Madonna del Carmine di Ragusa.