Bere tisane brucia grassi e dimagranti è una sana abitudine che spesso segue chi comincia una dieta. Sono molti i nutrizionisti e specialisti che consigliano di bere le tisane durante un regime alimentare dietetico.
Esistono divere tisane dimagranti che aiutano a bruciare i grassi e facilitano la perdita di peso se associata ad una sana ed equilibrata dieta e ad una buona attività fisica. Le tisane consigliate prima o durante una dieta dimagrante aiutano ad accelerare il metabolismo, depurare il corpo e stimolare lo scioglimento dei grassi.
Le “erbe” amiche della dieta sono: il tè verde, il caffè verde, il finocchio, che riduce il gonfiore addominale, il mate, l’erba d’orzo, il tarassaco, che è anche drenante, il fucus e non solo. Ma vediamo le 10 tisane dimagranti e brucia grassi che si possono bere durante una dieta.
Tisana di tè bianco
Non solo il tè bianco previene le nuove cellule con il grasso in eccesso, ma aumenta anche la capacità del corpo di abbattere e utilizzare il grasso esistente in energia. Di conseguenza, riduce l’invecchiamento precoce.
Tisana di valeriana
Quando ci sono disturbi del sonno, la perdita di un’ora di riposo per tre giorni è sufficiente per influire negativamente sull’ormone che regola l’appetito, la grelina. Il sonno di qualità, d’altra parte, alimenta la produzione di ormoni per bruciare i grassi, quindi è una priorità assoluta se si sta cercando di perdere qualche chilo. Una delle tisane dimagranti da erboristeria.
Tisana di Ashwagandha o mora indiana
L’infusione di Ashwagandha vi darà una visione migliore della vita e ridurrà gli ormoni dello stress che possono devastare la vostra vita. Uno studio pubblicato nel Journal of Indian Psychological Medicine ha rilevato che l’estratto di radice di Ashwagandha ha importanti proprietà ed è una delle tisane brucia grassi.
Tisana al limone
L’infuso di limone può aiutarvi a perdere peso velocemente, grazie al suo contenuto di D-limonene. Questo composto, che si trova nella scorza di limone, è un olio essenziale che è stato usato per i suoi effetti diuretici fin dall’antichità. Tuttavia, fino a poco tempo fa, non c’erano risultati scientifici a supporto di quanto indicato. Uno studio su animali pubblicato sul Journal of the Pharmaceutical Society of Japan ha confermato che il D-limonene è un solvente efficace per il grasso corporeo biodegradabile.
Tisana al mirtillo
Il consumo di mirtilli può aiutare a ridurre l’infiammazione, secondo uno studio pubblicato sulla rivista Molecular Nutrition & Food Research. Per raggiungere queste conclusioni, i ricercatori hanno diviso i partecipanti in due gruppi; un gruppo ha ricevuto una dieta che includeva un equivalente di 1,5 tazze di mirtilli, mentre l’altro gruppo ha seguito una dieta di controllo che non includeva frutta. Alla fine dell’esperimento, il gruppo che ha consumato i mirtilli aveva meno infiammazione rispetto alle loro controparti che non consumavano la bacca.
Tisana di tè rosso
Secondo i ricercatori sudafricani, i polifenoli e i flavonoidi presenti nella pianta inibiscono l’adipogenesi (formazione di nuove cellule adipose del 22%). I suoi componenti chimici aiutano anche il metabolismo nella combustione dei grassi. Inoltre, il tè rosso è naturalmente dolce, quindi non dovrete aggiungere zucchero.
Tisana di yerba mate
Il mate per dimagrire è ottimo per i suoi potenti effetti termogenici, il che significa che diventa un meccanismo per monitorare e bruciare calorie nel vostro corpo. Stimola anche la perdita di grasso, grazie alla riduzione equilibrata di insulina.
Tisana di menta
Ci sono alcuni profumi che possono risvegliare il desiderio di mangiare, altri possono davvero sopprimere l’appetito. Uno studio pubblicato nel Journal of Neurological degli Stati Uniti, ha rilevato che le persone che inalano menta e l’hanno presa ogni due ore, hanno perso in media tre chili al mese. Quindi l’assunzione di queste tisane anti fame due o tre volte al giorno vi manterrà fuori dalla dispensa.
Tisana di camomilla e lavanda
Abbattono la fatica e la depressione riducendo la tensione che accompagna l’insonnia. La riduzione dello stress previene i livelli di infiammazione, che sono stati direttamente collegati al peso e alla glicemia.